Tra Diana Del Bufalo e il fidanzato Benjamin, di professione fotografo, è già finita. I due si sono frequentati per qualche mese, senza nascondersi sui social network. Oggi però la storia è finita, come rivelato dalla diretta interessata in un’intervista rilasciata al settimanale F. L’ex allieva di Amici ha spiegato che la relazione è stata molto bella ma non ha funzionato. E così oggi la 32enne è di nuovo, felicemente, single.
Diana Del Bufalo ha precisato che ama molto stare da sola visto che non dorme facilmente con un uomo. Accanto a lei c’è però una bastardina, una simil-volpina di nome Leia che ha preso in un canile in Calabria. Nonostante le varie storie d’amore finite male Diana cerca di pensare positivo. È consapevole che ogni rapporto amoroso le abbia insegnato a conoscere una parte di sé.
Per questo motivo è rimasta in ottimi rapporti con tutti i suoi ex fidanzati, tra i quali figura pure Edoardo Tavassi, fratello di Guendalina e concorrente prima dell’Isola dei Famosi e poi del Grande Fratello Vip. Ancora oggi i due continuano a frequentarsi e a far parte della stessa comitiva di amici (di cui fa parte pure l’attore Cristiano Caccamo).
Impossibile poi non menzionare il grande amore di Diana Del Bufalo: Paolo Ruffini. Un’intensa liaison durata quattro anni. A tal proposito l’artista ha precisato:
“Non ti lasci mai a cuor leggero, ma io cerco di ricordare solo i momenti belli. Paolo Ruffini, che è stato importante, è venuto a vedermi a teatro. Ha una grandissima intelligenza, mi ha insegnato molto sul cinema, sulla vita, è una persona poetica, filosofica, non giudicante. Con lui è stato un colpo di fulmine”
Un colpo di fulmine che ora Diana Del Bufalo non vorrebbe rivivere con un altro uomo. Preferisce fare come le sue amiche sposate, che si sono innamorate a poco a poco dopo quattro o cinque mesi. In attesa di trovare finalmente la persona giusta Diana si concentra sul lavoro e sugli affetti più cari, come i genitori e gli amici.
La coprolalia di Diana Del Bufalo
Di recente Diana Del Bufalo ha confidato di soffrire di coprolalia, ossia la tendenza a dire cose sconvenienti come reazione a situazioni formali. Questo sintomo si riscontra soprattutto nella sindrome di Tourette, un complesso disordine neuropsichiatrico caratterizzato da tic motori e vocali. In tale contesto, l’espressione di questi termini avviene in modo involontario ed inappropriato, risultando invalidante dal punto di vista psicologico e sociale.
La coprolalia è presente in alcune forme di psicosi, nella schizofrenia e nel disturbo ossessivo-compulsivo. Raramente, questa manifestazione si osserva dopo lesioni cerebrali (dovute, ad esempio, da ictus o encefalite) ed in associazione con altri disturbi neurologici. Nelle persone non affette da specifiche condizioni mediche, la coprolalia si può riscontrare come forma di opposizione e desiderio di protesta.