Diana Del Bufalo, ex concorrente di Amici e oggi attrice di successo (è al cinema con il film Puoi baciare lo sposo), si racconta al settimanale Gente.
Diana Del Bufalo: “Paolo Ruffini? Per fortuna ci siamo ritrovati, viviamo in città diverse”
Prosegue la storia d’amore con il collega Paolo Ruffini, al suo fianco da tre anni.
“Una persona seria, altruista e sensibile”, puntualizza Diana. A dicembre lui aveva parlato di “poliamore” tra di loro e raccontato di avere ritrovato Diana dopo una cosiddetta pausa di riflessione, durante la quale lei aveva avuto altre esperienze: “Sì, è successo, in estate. Dovevo fare i conti con le mie insicurezze. Ma non esco con due fidanzati contemporaneamente”.
“Per ‘poliamore’ – aggiunge – Paolo intendeva dire che il sentimento amoroso può assumere diverse forme e trasformarsi nel tempo. Per esempio un suo collaboratore si è fidanzato con la sua ex moglie. E Paolo e lei continuano ad andare d’accordo”.
“Per fortuna io e lui ci siamo ritrovati, l’ho corteggiato a lungo e l’ho riconquistato. Con Paolo è tutto meraviglioso e spero sia per sempre. Abbiamo un’intesa formidabile e un grande rispetto reciproco. Viviamo in case e città separate, lui a Milano e io a Roma, ma va bene così. Ho l’esempio dei miei genitori che si amano tantissimo, ma non abitano insieme. E poi io ho bisogno di cantare e ballare davanti allo specchio, con Paolo in casa non potrei, non perché mi vergogno, semplicemente perché ho bisogno di spazi tutti miei. L’assenza, inoltre, tiene vivo il rapporto: è bello rivederci, ci manchiamo così tanto”, chiosa la Del Bufalo.
Diana Del Bufalo sogna Le Iene e Sanremo
Non manca un riferimento alla carriera: “Io nella conduzione funziono se ho un partner accanto, per ‘giocare’ alla vittima, alla scaltra, alla cattivella. Il sogno? Le Iene e Sanremo”.
E rivela che non ci sarà in Che Dio ci aiuti 5: “Mi spiace, ma ho una vita stupenda anche fuori dalla professione ed è giusto dare spazio anche ad altre attrici. Dopo Amici, nel 2010, non mi ha chiamato nessuno per due anni, so cosa voglia dire non lavorare, ma anche lì ho cercato di vedere lo stop come pausa creativa. Poi, per me, ci sono altri progetti e ho pure intenzione di studiare dizione e recitazione”.