Diletta Leotta foto hackerate: il responsabile ammette
Lo scandalo che ha visto protagonista la giornalista e volto di Dazn Diletta Leotta sembra stia arrivando ad una fine. Negli scorsi giorni, la Leotta si è recata in Procura a Roma e per l’occasione ha raccontato la sua versione dei fatti, circa il caso delle foto rubate direttamente dal suo telefonino tre anni fa. È stato aperto un fascicolo per ricettazione a carico di chi pubblicò, rubandole, alcune foto private della conduttrice. Ed ora sembra che il responsabile sia stato trovato. A lanciare la notizia è Il Resto del Carlino che spiega come il responsabile, un ragazzo di Modena, si sia autodenunciato sul noto social network Facebook, dove tutto iniziò. Il ragazzo, un ventenne, avrebbe così ammesso di aver fatto circolare lui le foto della Leotta ma di non averle rubate dal suo cloud personale, lo scorso 2016. Il responsabile è indagato quindi dalla Procura dei minori di Milano (all’epoca aveva 17 anni) per accesso abusivo a sistema informatico e diffamazione. Secondo la Procura, che indaga sul fatto, il ragazzo avrebbe dato l’input alla diffusione del materiale privato della Leotta, per non avendo violato il suo account. Sarebbero altri allora i pirati informatici.
Diletta Leotta foto hackerate, l’appello social del responsabile
Il pm aveva addirittura deciso di archiviare le accuse, perché non esistevano delle prove certe per ciò che riguardava l’accesso abusivo del sistema informatico. Era stata la stessa Diletta Leotta ad opporsi alla decisione del pm. E così il responsabile, lo studente di vent’anni che avrebbe messo in circolazione le foto della giornalista, ha lanciato un appello su Facebook. Destinatario? Diletta Leotta: “Spero che questo messaggio diventi virale così da poterle chiedere, signora Leotta, cosa cerca da me? Giustizia? Non sono stato io ad hackerare un bel niente“.
Diletta Leotta sulle foto hackerate: “Le rifarei!”
Avevano fatto scalpore le dichiarazioni di Diletta Leotta sulle foto hackerate. La conduttrice di Dazn infatti aveva raccontato in un’intervista a Diva e Donna: “Rifarei quelle foto e soprattutto farei più attenzione alle password dei miei account. Sicuramente non è stato un momento bello. Il fatto di essere un personaggio pubblico mi ha dato la forza di reagire con grinta e positività. Se questa reazione forte fosse stata imitata anche solo da un ragazza con una storia simile sarebbe un successo”.