Francesco Facchinetti su ‘Fai rumore’: “Diodato e Levante, ecco come stanno le cose”
AGGIORNAMENTO: Diodato, oggi, ha smentito che ‘Fai rumore’ sia stata scritta per Levante. La canzone a lei destinata è ‘Quello che mi manca di te’, ha chiarito il cantante.
Diodato, non appena è stato proclamato vincitore del Festival di Sanremo 2020 con ‘Fai rumore’, ha subito visto il gossip scatenarsi su di lui. Motivo? Semplice: il cantautore è stato fidanzato con Levante, altra concorrente in gara alla 70esima edizione della kermesse, e in molti hanno sussurrato che il brano trionfatore sia proprio dedicato all’ex. Sulla questione è intervenuto anche Francesco Facchinetti a Vieni da Me (Rai Uno), personaggio che ben conosce il concorso canoro ligure (e che lo ha vissuto in prima fila) e gli artisti. L’agente si è detto convinto che ‘Fai rumore’ sia proprio stato scritto pensando a Levante.
“Diodato è poco avvezzo al gossip, ma questa canzone è dedicata a Levante”
“Antonio (Diodato, ndr) è poco avvezzo al gossip, ma questa canzone è dedicata a lei… Sì, è dedicata a lei (Levante, ndr)”, ha assicurato Facchinetti che, inoltre, ha speso parole al miele per Diodato e il suo brano, spiegando perché, secondo lui, ha meritato la prima posizione nella classifica finale: “Questa è la canzone più bella. Poi, magari, non sarà la più venduta, non sarà la più passata nelle radio, ma è la più bella… Nel 2020 per farsi vedere bisogna tatuarsi un gelato sulla fronte e invece, alla fine, vince la normalità. Antonio è uno che canta da paura”. Il fu Deejay Francesco, che oggi è un brillante manager in campo artistico, ha speso parole anche su Morgan. Parole molto nette e dure.
Facchinetti contro Morgan
L’ex di Alessia Marcuzzi, a Vieni da Me, ha dichiarato di ben conoscere Morgan, avendoci lavorato assieme per diverso tempo. “Ha trattato male sempre le persone”, ha tuonato Francesco. Già nella serata di ieri, l’agente dei vip, con due tweet, aveva fatto intendere il suo pensiero sul musicista monzese: “Morgan dà del pazzo a Bugo. Ok allora io, a questo punto, canto meglio di Mengoni”; “Più si continua a dare spazio a Morgan negandogli di capire la realtà e più siamo colpevoli della sua follia cronica”.