Dodi Battaglia, durante i funerali di sua moglie Paola Toeschi, deceduta lo scorso 6 settembre dopo una lunga lotta con una grave malattia, ha speso parole di profondo amore e disinteressata stima nei confronti della donna. L’ex Pooh ha descritto la consorte, morta a soli 51 anni, come una “bella persona, per bene, una grande immensa anima”.
Il musicista e Paola si sono sposati nel 2011 e nel 2005 hanno accolto il loro frutto d’amore, la figlia Sofia. “Ho conosciuto tante persone nella mia vita, ma Paola era straordinaria. E bellissima. Tanto è vero che le ho chiesto di diventare mia moglie”, ha spiegato il chitarrista nel corso dell’ultimo addio dato alla Toeschi. Battaglia è apparso evidentemente commosso e addolorato nel corso della cerimonia funebre, che si è svolta lungo il pomeriggio di mercoledì 8 settembre nella Collegiata di San Bartolomeo a Borgomanero, nel novarese.
“Abbiamo vissuto insieme un sogno fantastico per altri cinque anni, nella nostra casa di campagna — ha aggiunto Dodi —. E poi la malattia, quella maledetta malattia contro cui ha lottato per dieci anni con forza e positività”. Il musicista ha poi raccontato degli ultimi attimi vissuti al fianco dell’amata Paola:
“Ho passato gli ultimi giorni della sua vita abbracciato a lei, baciandola e parlandole dolcemente. Le ho chiesto perdono, se a volte ho commesso degli errori. Mi ha perdonato e mi ha stretto a lei in un abbraccio dicendomi ‘ti voglio bene’. Sarai per sempre nel nostro cuore”.
Ai funerali della 51enne sono stati presenti anche gli altri Pooh, oltre ai parenti e molte persone comuni. Non appena si è diffusa la tragica notizia della scomparsa di Paola, annunciata con dolore dallo stesso Battaglia tramite un post pubblicato su Instagram, subito, anche sui social, gli ex membri della band hanno fatto sentire il loro calore.
Pooh, un annus horribilis: dalla morte di Stefano D’Orazio alla scomparsa della moglie di Dodi Battaglia. La band fa quadrato
Per la ‘famiglia’ dei Pooh, gli ultimi mesi sono stati segnati da momenti umani difficili. Lo scorso novembre è deceduto lo storico batterista del gruppo, Stefano D’Orazio, lasciando sola la moglie Tiziana Giardoni che, poche settimane dopo il lutto relativo al marito, ha perso anche il padre, Mauro.
Anche in quel caso Facchinetti, Red Canzian, Riccardo Fogli e Dodi Battaglia si sono stretti attorno alla donna, cercando di farle sentire il loro affetto e il loro supporto.
Ora è Dodi ad essere stato colpito da una tragica perdita. Ancora una volta i Pooh fanno quadrato, dimostrando che, oltre ai trionfi ottenuti sul palco, la loro storia è una vicenda costruita su una serie di fattori che esulano dai riflettori. Le fondamenta del loro successo, artistico e non, scaturiscono infatti da stima, rispetto, amicizia e sostegno reciproci.