AGGIORNAMENTO: Raoul Bova entrerà nel cast non come sostituto di Terence Hill ma al suo fianco.
Rivoluzione in vista per l’amatissima fiction Rai ‘Don Matteo’. Nel corso della tredicesima stagione, quella cioè che sbarcherà sul teleschermo nei prossimi mesi, ci sarà la fuoriuscita di Terence Hill che lascerà spazio a un altro pezzo da novanta, vale a dire Raoul Bova. A darne notizia con certezza è il sempre attento e puntuale portale Tv Blog che aggiunge i dettagli dell’operazione, informando pure sulla puntata che vedrà il passaggio di testimone tra i due big.
Da ‘Terence a Raoul’ è un attimo: il tutto avverrà durante la quarta puntata della stagione in arrivo. Tale rivoluzione non farà sì che la fiction muterà titolo: infatti continuerà a chiamarsi ‘Don Matteo’. Bova, conosciutissimo dal pubblico italiano, ha legato la sua immagine a film e serie già divenuti cult. L’ultima sua ‘fatica’ sul set delle fiction, che lo vede in onda in questi giorni su Canale Cinque, è statala sua interpretazione in Buongiorno Mamma, in cui ha vestito i panni di Guido Borghi. La serie della rete ammiraglia Mediaset è prodotta da Lux Vide che è la stessa società che realizza Don Matteo. E così il cerchio si chiude.
Don Matteo 13, le novità attese: oltre all’ingresso di Roul Bova torna Flavio Insinna
Il vasto pubblico della fiction attende con trepidazione i nuovi episodi che, oltre suddetto ingresso del compagno di Rocio Munoz Morales, vedrà un’altra novità che riguarda un volto noto della Rai. Trattasi del conduttore de L’eredità Flavio Insinna, che sarà presente in pianta stabile nella serie tv. La staffetta ‘Hill – Bova’ è una formula che si è già vista in un altro prodotto assai apprezzato del canale principale della tv di stato. Ci si sta riferendo al passaggio di testimone che è avvenuto in Un Passo dal Cielo (anche in questo caso la serie tv è prodotta da Lux Vide), che ha visto Daniele Liotti prendere il posto di Terence Hill.
Dunque sale l’attesa per Don Matteo 13 che vedrà l’attore di 82enne veneziano lasciare la sua canonica per cederla ad un nuovo giovane sacerdote: Bova!