Non c’è ombra di dubbio sul fatto che dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2022 in veste di co-conduttrice, a Drusilla Foer la televisione abbia spalancato le sue porte. Il suo garbo, la sua eleganza, hanno conquistato milioni di telespettatori, abituati fin troppo al trash e alla volgarità.
Dopo l’esperienza al fianco di Amadeus al Festival di Sanremo 2022, dunque, per Drusilla Foer si è aperta una nuova fase. Un periodo d’oro, in cui autori e produzioni stanno facendo carte false per averla con loro.
A circa un mese di distanza dalla kermesse già le era arrivata la prima importante proposta. Stiamo parlando della partecipazione a Ci vuole un fiore, la trasmissione ecologista condotta da Francesco Gabbani e Francesca Fialdini. Drusilla avrebbe dovuto essere presente, ma ha poi deciso di chiamarsi fuori all’ultimo. Si era detto che l’artista avesse annusato puzza di flop, ma in realtà i motivi dietro questa sua recente ritrosia sembrerebbero essere altri.
Drusilla Foer rivela a Pierluigi Diaco perché ha rifiutato le proposte post Sanremo
Scopriremo qualcosa di più sui motivi dietro ai “no” di Drusilla Foer alle numerose proposte ricevute in tv questa sera, in occasione dell’intervista che la performer ha concesso a Pierluigi Diaco durante la prima puntata della seconda stagione di Ti Sento, in onda in seconda serata su Rai Due.
Ad un certo punto, nel corso dell’intervista, Diaco incalza l’artista chiedendole il perché dei suoi numerosi rifiuti. “Se non sbaglio ha ricevuto molte proposte dal punto di vista televisivo dopo Sanremo, ha detto più no che sì” chiede Diaco, ricevendo una risposta che forse in pochi si sarebbero aspettati.
Direi il 97% di no. Che c’era da dire? Ho accettato le cose dove mi era possibile esprimere una parte di me. Dopo Sanremo alcune cose non ho avuto neanche il tempo che mi sarebbe piaciuto fare. Non ho creduto fosse costruttivo cavalcare il successo di una serata importante come Sanremo per divorare gli spazi televisi, per raccontare cosa? Che è andato bene Sanremo? Quello che sono io? Un po’ s’è visto a Sanremo. Ci sarà tempo per raccontare quello che sono.
Non contento, Diaco incalza Drusilla Foer chiedendole “Quindi la sua forza dal punto di vista televisivo è la sottrazione, piuttosto che l’addizione?”. La diretta interessata, laconica, risponde sicura “Da ogni punto di vista”.
In ogni caso, Drusilla Foer ha effettivamente un nuovo importante impegno tv in arrivo a breve. Ai primi di maggio rivedremo infatti l’artista in prima serata su Rai Uno al fianco di Carlo Conti per la conduzione dei prestigiosi David di Donatello 2022.