Tira una pessima aria fra due tra i più celebri divi di Hollywood. Stiamo parlando di Dwayne Johnson alias The Rock e Vin Diesel. Il motivo della querelle fra i due è stato un invito ufficiale arrivato da parte di Vin Diesel a Johnson per il suo ritorno nella saga di Fast & Furious. Ma l’invitato non ha alcuna intenzione di cedere alle lusinghe del collega.
Proviamo dunque a fare un po’ d’ordine nella questione. Da ormai un po’ di tempo, Vin Diesel sta cercando di convincere Dwayne Johnson a partecipare al decimo capitolo del film d’azione. I primi dissapori fra i due erano iniziati con il quinto film della serie e con l’entrata in scena, per l’appunto, di Johnson. A quanto pare, le forti personalità dei due attori messe insieme si erano dimostrate letteralmente incompatibili.
Successivamente, però, qualcosa in Vin Diesel è cambiato. L’attore è tornato sui suoi passi e ha deciso, in tempi non sospetti, di seppellire l’ascia di guerra. In un post social pubblicato qualche tempo fa, Vin Diesel aveva deciso di rivolgersi direttamente a Johnson chiedendogli di “fare ritorno all’ovile”.
Nella richiesta, carica di emotività strategica, Vin Diesel aveva però commesso un errore madornale. Fra le righe si leggeva infatti la richiesta di tornare per onorare il ricordo di Paul Walker. L’attore volto della saga per anni è scomparso come ricorderete in un incidente stradale nel 2013. “Spero di accontentare la promessa fatta a Pablo di realizzare il miglior Fast con il capitolo finale, che è il 10!” aveva scritto Vin Diesel.
Parole, queste, che non sono andate per niente giù a Dwayne Johnson. In una recente intervista concessa a CNN Entertainment, l’attore ha così voluto fare chiarezza. Non c’è al momento nessuna possibilità di rivederlo in Fast & Furious 10. Ma non solo. Johnson ha infatti definito il collega “manipolatorio”, dopo aver letto il suo invito. Ecco le parole di Dwayne Johnson:
Il post di Vin è stato un esempio della sua tendenza alla manipolazione. Non mi è piaciuto il fatto che abbia messo in mezzo i suoi bambini e che abbia tirato in ballo la morte di Paul Walker. Lasciali fuori. Mesi prima avevamo affrontato la questione e sembrava che ci fossimo intesi. Il mio obiettivo è sempre stato concludere questo meraviglioso viaggio nello straordinario franchise di Fast & Furious con gratitudine e grazia. Credo sia una sfortuna che questa conversazione pubblica abbia agitato le acque. Ciò nonostante, ripongo la mia fiducia dell’universo di Fast & Furious e nella sua capacità di parlare di storie con una loro coerenza per il pubblico. Auguro tanta fortuna e successo ai miei vecchi compagni di set e ai membri della troupe per il prossimo capitolo.