Eleonora Daniele e le scelte sull’educazione della prima figlia, Carlotta: l’intervista dopo il parto
Eleonora Daniele, a pochi giorni della nascita di Carlotta, la sua prima figlia – avuta dal marito Giulio Tassoni -, si è confidata in esclusiva a ‘Maria con te’, in edicola questa settimana. Una lunga chiacchierata in cui ha ribadito la sua forte fede cattolica. La conduttrice è particolarmente legata alla figura della Madonna, un rapporto coltivato fin dalla tenera età. “Alla Madonna ho chiesto le cose più belle della mia vita e quindi anche Carlotta, questa bimba è sicuramente un dono di Dio”, ha dichiarato, raggiante, soddisfatta e gioiosa di essere diventata madre. La Daniele ha inoltre spiegato in che modo ha intenzione di educare la figlia. Naturalmente la sua crescita sarà improntata sui precetti cristiani. Ha specificato, però, che non sarà imposto nulla e quando Carlotta sarà diventata grande potrà decidere in assoluta autonomia se essere credente oppure no.
Daniele: così educherò mia figlia Carlotta
“Le insegnerò a tendere sempre la mano verso gli altri, il che dimostra una nobiltà d’animo. E se qualcuno ha bisogno, di spendersi per quella persona. La educherò nella fede e la battezzerò, poi da grande sceglierà lei se abbracciare il credo o no”. Così la Daniele a proposito di Carlotta. Già scelta la madrina per il primo sacramento. Si tratta di Mara Venier: “Veneta come me, una vera ‘zia’”. La cerimonia dovrebbe essere celebrata a ottobre. Spazio quindi alla sua forte fede: “Il mio rapporto con la Vergine è cominciato quand’ero piccola e la mamma e la zia mi portavano al santuario di Thiene. L’Ave Maria e la Salve Regina sono le preghiera che più amo e la Vergine è la prima che invoco, anche in silenzio”.
Eleonora Daniele: “Maria rappresenta la forza delle donne”
La Daniele ha parlato anche di Medjugorje: “È un grande scenario aperto anche da un punto di vista giornalistico e la Regina della Pace è un’immagine molto forte”. E le apparizioni? Crede oppure no? “Rispetto le autenticità di quelle riconosciute dalla chiesa, ma non mi coinvolgono certe forme di misticismo, credo piuttosto nella forza della preghiera, se preghiamo uniti possiamo cambiare il mondo”. Quindi ha concluso: “Per me Maria oltre alla purezza, rappresenta la forza delle donne, la maternità e la pietas, un sentimento che la fece grande protagonista, vicino a Gesù”.