Lacrime di dolore e rabbia per un mondo che troppo spesso prende pieghe iniettate da cattiveria e frustrazione: Eleonora Daniele, nel corso della puntata di Storie Italiane in onda martedì 8 febbraio, è crollata, lasciandosi andare al pianto dopo aver parlato del cantante Sangiovanni, ex allievo di Amici di Maria De Filippi e oggi star della musica italiana. Il giovane è sbarcato al Festival di Sanremo con il brano ‘Farfalle’ e si è presentato con degli abiti di colore rosa. Non è stato il solo tra gli artisti in gara a farlo: molti coloro che hanno optato per vestiti con le medesime tinte. Un passo in avanti versò l’abbattimento di cliché machisti e luoghi comuni maschilisti.
La Daniele ha parlato proprio di questo aspetto sanremese, mostrando una fotografia in cui sono stati esibiti tutto i look in rosa sfoggiati dai musicista al Festival. “Trovo magnifica questa foto”, ha esordito la conduttrice veneta che ha aggiunto: “Quando Sangiovanni ha detto quelle parole: “Mi prendono in giro per come sono vestito”, mi sono ricordata di quel bambino con i pantaloni rosa, che non ce l’ha fatta a subire critiche e cattiverie”.
“Guardando questa foto – ha concluso – mi sono messa a piangere. Sono passati anni dalla sua morte, ma se lui oggi potesse vedere che il rosa è un colore che stanno indossando tanti ragazzi, che ora sarebbero suoi coetanei, forse non avrebbe più paura”. Nel terminare il discorso la Daniele è stata sopraffatta dal dolore e dall’emozione, lasciandosi andare alle lacrime per poi proseguire con voce rotta. Gli ospiti presenti in studio, apprezzando la sensibilità della giornalista, hanno applaudito. Ma chi è il ragazzo ‘dai pantaloni rosa’ a cui si è riferita?
Trattasi di Andrea, giovanissimo che per tutti è rimasto ‘il ragazzo dai pantaloni rosa’. La storia fu tragica, una delle più tristi degli ultimi anni. Andrea aveva 15 anni, frequentava il liceo Cavour di Roma, era brillante e originale. Si è suicidato il 20 novembre del 2012 perché stanco di essere preso in giro, anche su Facebook, per la sua presunta omosessualità. Lo ha fatto nella sua casa romana, con una sciarpa stretta intorno alla gola.
La vicenda scosse l’opinione pubblica e accese un faro sull’odio circolante sul web e sul bullismo, oltreché su un latente ‘spirito medievale’ ancora troppo diffuso nel Bel Paese. La Daniele, dopo il dramma, si interessò molto al caso, intervistando anche la madre della vittima, Teresa Manes, che nel 2013 ha scritto un libro per raccontare di Andrea e “perché la sua storia non si ripeta”. Il libro è intitolato ‘Andrea – Oltre il pantalone rosa’, edito da Graus.