Andrea Rizzoli ha fatto nuovamente tappa a Verissimo per informare sulla situazione della madre Eleonora Giorgi, che sta lottando contro una grave forma di tumore al pancreas. All’attrice, secondo quanto rivelato da lei stessa e dal figlio, resta poco da vivere. Servirebbe un “miracolo”, ha confidato nelle scorse ore la 71enne romana. Nonostante la malattia continui ad avanzare inesorabilmente, Andrea ha raccontato che in questo momento l’amato genitore ha trovato pace e serenità.
“Ha la serenità di aver fatto tutto quello che doveva fare. Ora vive serenamente. Era molto felice di quello che è successo, la fine delle cure e il Natale che ha vissuto”, ha riferito Andrea a Silvia Toffanin. Come al solito Rizzoli è stato lucido, puntuale, onesto e chiaro: “I medici mi hanno messo davanti alla realtà, nuda e cruda. Questo mi ha aiutato. Questa patologia di scelte ne ha davvero poche, e io ho imparato a vedere tutto con lucidità”.
Spazio poi ad alcuni aneddoti privati. La Giorgi, poco prima di sottoporsi a un delicato intervento chirurgico, ha voluto lasciare una sorta di eredità spirituale ai figli: “Mi ha dato un pacchetto, un momento incredibile. Mi ha detto di aprirlo solo quando si sarebbe trovata sotto ai ferri. Mi ero quasi dimenticato, ma mia moglie lo aveva tenuto da parte per me”.
“Quando l’ho aperto – ha aggiunto Andrea – c’era un walkman giallo anni 80. Lo apro e c’è una cassetta, metto le cuffie e sento il rumore del vento. Poi, sento la voce di mio padre, scomparso nel 2013, che mi incitava a dire ‘mamma’. Lì mi sono tolto le cuffie e sono scoppiato a piangere. Avevo capito che questo era per mia mamma un lasciarmi qualcosa che parlasse di noi, se magari non avesse superato l’operazione”.
Un dono simile lo ha fatto anche all’altro figlio, Paolo Ciavarro. “Ha fatto lo stesso regalo a Paolo, non ho mai saputo cosa c’era in quello di Paolo. So però che è andato al bar con il padre e quando è risalito stava piangendo anche lui”, ha spiegato Andrea che, poi, ha speso parole di profonda stima e intenso affetto per il fratello, rivelando anche una promessa voluta dalla madre:
“Senza Paolo non ce l’avrei mai fatta. Lui riesce sempre col suo modo dolce e misurato a trovare il tempo giusto e a fare tutto. Mamma è molto razionale, ha voluto sistemare tutto. Ci ha lasciato degli oggetti che parlassero di lei, alle nostre mogli anche ha lasciato oggetti. La preghiera fatta a me e paolo è quella di non lasciarci mai. Io e Paolo non abbiamo mai avuto comunque grandi liti. Ci siamo sempre rispettati molto. Abbiamo avuto sì visioni diverse, ma mai liti forti”.
Andrea ha infine sostenuto che l’ultimo anno, paradossalmente, per la sua famiglia è stato il periodo più bello della sua vita. In particolare ha spiegato che si sono consolidati come non mai i rapporti con la madre e il fratello, e con tutto il resto della parentela stretta. “Ci siamo detti tutto quello che dovevamo dirci. Non ho nessun rammarico, mio padre se n’è andato troppo in fretta. Con mamma invece è stato stupendo questo percorso. Noi che rimaniamo abbiamo bisogno di dire “ti voglio bene”. Lei non si fa coccolare, ma le ho espresso tutto il mio amore”, ha concluso Rizzoli, mantenendo sempre estrema dignità e contegno.