Eleonora Giorgi ha partecipato al format de I Lunatici su Rai Radio 2 e ha svelato alcuni retroscena del suo passato. In particolare ha fatto un passo indietro negli anni in cui era solo un’adolescente. Ha raccontato come percepisse sé stessa nel periodo in cui era all’inizio della sua carriera.
Sembra proprio infatti che Eleonora Giorgi da giovanissima non sia stata da sempre la persona pacata che oggi appare. Dai suoi già noti problemi con la droga, a causa della separazione dei suoi genitori, fino all’amore che l’ha salvata da un periodo burrascoso della sua vita. Eleonora Giorgi, in merito alla questione dell’utilizzo di sostanze stupefacenti ha ammesso di non essersi pentita di aver, in passato, raccontato la sua esperienza.
“Non mi sono pentita di aver raccontato certe cose, anzi avrei dovuto farlo tanti decenni prima, avrei potuto aiutare molte persone”, ha dichiarato l’attrice. E poi ha aggiunto:
“Però è cambiato il mondo, oggi è possibile parlarne, trent’anni fa era impossibile farlo, con quello che già dovevo affrontare, macchine del fango, impatti scandalistici, tutte le storie della mia vita, io cerco solo il silenzio, la mia vita è stata uno choc, la mia vita è stata un trauma.”
E proprio sul suo passato è orientato il suo racconto. Si torna alla ragazzina ribelle del ’68. La stessa ragazzina che poi a 19 anni entra in mondo di adulti mentre girava il suo primo film. Eleonora Giorgi si è descritta con poche parole ma molto incisive.
“Ero una tutta un po’ malmostosa, ribelle, i miei quattordici anni sono il ‘68, io sono ai Parioli dove esplode Valle Giulia. Ero una ragazzina ribelle, molto carina, orientata a Londra, al futuro, a Londra, ai giovani. Era un’Italia ancora in bianco e nero, io ero ribelle, come molte ragazze della mia generazione.”
E proprio in questo frangente ha messo in luce il legame con la sorella che coincide anche con il suo rapporto tanto in bilico con la bellezza. Infatti, la stessa Eleonora Giorgi qualche tempo fa, dopo l’esperienza al Grande Fratello Vip, aveva deciso di ricorrere alla chirurgia estetica perché si era resa conto che i segni del tempo sul suo viso non rispecchiavano la sua anima giovanile.
Durante l’intervista a I Lunatici l’attrice descrive la sua bellezza come “relativa”. Infatti, la madre di Paolo Ciavarro ha dichiarato: “Io nasco da una madre e da un padre bellissimi ed ho una sorella più piccola di me di tre anni che è insieme ad Ornella Muti la donna più bella di Roma”. Man mano durante l’intervista entra sempre più nello specifico:
“La mia bellezza è sempre stata relativa perché c’era la sua bellezza. Vinse il concorso ‘I bimbi belli’ senza partecipare. Lei era quella bella. Bionda platino naturale con le ciglia nere. Io credo di essere stata una ragazza carina, molto riservata, ero la tipica potenziale scrittrice intellettuale. A undici anni passavo il tempo a leggere e scrivere. Poi il vento dei tempi e l’adolescenza che è esplosa mi hanno resa molto diversa”.
Da qui il mutamento di Eleonora Giorgi in una bellissima donna che è diventata in passato una delle attrici italiane più desiderate degli anni Settanta. La donna ha spiegato infatti ai microfoni di Rai Radio 2 che il suo intendo non era quello di diventare attrice ma di dedicarsi alla carriera di restauratrice, con i dovuti studi che ne conseguono. Tuttavia, poi qualcosa è cambiato. E ancora una volta ha spiegato che la sorella fosse nettamente più bella e che lei, invece, fosse molto più vicina ad una figura intellettuale.
“Allo starter di partenza io non ero una aspirante attrice, mi preparavo all’istituto del restauro, non era proprio mia intenzione fare cinema. E questa mia bellezza era sempre fustigata dalla presenza di mia sorella, è stato un incidente di percorso, ho fatto delle foto da modella mentre studiavo, il cinema è stata una cosa che ho preso per scherzo, ma con grande diligenza, perché io sono sempre stata una prima della classe.”
Allo stesso tempo però ha anche rivelato che il cinema gli ha portato tanta soddisfazione, certo. Ma quella stessa carriera le ha anche portato via il suo grande amore dei 14 anni. Ai microfoni di Rai Radio 2 ha fatto la confessione, raccontando quanto fosse paradossale il fatto che non essendo mai stata una sex-symbol nella vita reale, lo fosse diventata poi per tutta Italia d’improvviso. Nonostante avesse avuto per di più una sola storia d’amore.
“A 14 anni ho incontrato il mio primo amore. Si chiamava Gabriele, ora è un noto cardiochirurgo. Il ragazzo della mia vita. Rimane il mio unico ragazzo fino a quando sono diventata la Lolita d’Italia. Paradossale, divento la Lolita d’Italia avendo avuto un solo ragazzo. Poi il cinema ha mandato la nostra storia in brandelli. Forse anche i tempi. Vent’anni prima due come noi si sarebbero sposati.”