Eleonora Pedron parla della sua vita da mamma a tempo pieno
In un’intervista rilasciata a Oggi, Eleonora Pedron, Miss Italia 2002 ed ex compagna di Max Biaggi, racconta della sua vita da mamma. Durante il giorno, Eleonora Pedron, si allena, scrive disegna scarpe, gioielli ma soprattutto ricopre il ruolo di madre dei suoi figli, avuti da Max Biaggi. “Sono una mamma italiana. Sono come è stata mia madre con me: apprensiva quel tanto che basta. Adoro giocare con loro. Passare il tempo assieme ai miei bambini mi fa stare bene, li seguo nei loro interessi” afferma Eleonora Pedron e poi aggiunge: “Cerco di essere anche severa, non sempre viene loro naturale essere ordinati per esempio e mi impongo, a quel punto. Voglio che rispettino le regole e ogni tanto mi tocca alzare anche la voce”.
Eleonora Pedron: “I bambini si sono abituati all’assenza del padre”
Come già aveva affermato, nel rapporto con i figli, Eleonora Pedron è il punto di riferimento rispetto a Max Biaggi. “I bambini si sono abituati all’assenza del padre e forse questo li ha anche agevolati nella nostra separazione proprio perché non vivevano la classica famiglia tradizionale dove il papà è quello che alza la voce quando serve e la sera c’è sempre. Detto questo, i bimbi hanno un papà che fa il suo dovere nel miglior modo possibile“ afferma la Pedron. “Io e Max siamo stati molto attenti e cerchiamo di non fare errori che possano tradursi in dispiacere per loro. Non è stato semplice per me decidere di mettere la parola fine a un rapporto in cui avevo creduto tanto, perché io vengo da una famiglia molto religiosa” dice ancora Eleonora Pedron a Oggi.
Eleonora Pedron: “Quando Max ha avuto l’incidente…”
“Quando Max ha avuto l’incidente nel giugno scorso, pur non stando più insieme ho vissuto uno dei momenti più duri della mia vita: avevo paura che i miei bambini potessero vivere quello che ho vissuto io con mio padre” afferma Eleonora Pedron poi aggiunge: “I figli sono il sogno più bello che viviamo, bisogna dare loro attenzioni e prendersene cura, non è giusto dare per scontato nulla”.