Elettra Lamborghini inedita tra chiesa e spiritualità: “Parlo con Dio, credo di essere un po’ sensitiva”. La ‘conversione’ dell’ereditiera
Un famoso detto recita: “L’apparenza inganna”. Mai fu più azzeccato per Elettra Lamborghini, vulcanica ereditiera oggi impegnata nelle vesti di coach a The Voice of Italy, celebre talent in onda su Rai 2. La ragazza classe 1994, infatti, di primo impatto sembrerebbe la regina della trasgressione, atteggiamento che, solitamente, mal si concilia con la spiritualità cristiano-cattolica. E, invece, si scopre che Elettra è assai devota e attenta al culto ecclesiastico. Questo almeno è ciò che ha raccontato di recente al magazine Tu Style, che l’ha raggiunta per un’interessante intervista.
“Chi mi conosce sa che sono una brava ragazza, quasi una suora”
Si parte dall’umiltà. Elettra è umile? “Beh sì, abbastanza”, risponde la cantante che passa poi a dire la sua sulla questione dell’essere un po’ esibizionista: “Sì, se devi fare spettacolo… Ma non è che mi puoi giudicare da un twerk”. A onor di cronaca, per chi non lo sapesse, il twerking è un tipo di ballo in cui chi danza scuote i fianchi velocemente, creando un tremolio sulle natiche. Ma torniamo a Elettra e alla spiritualità. “Chi mi conosce sa che sono una brava ragazza, quasi una suora, specie da quando mi sono avvicinata alla religione”, confessa la Lamborghini che addirittura sostiene che, dopo aver attraversato un momento di forte scetticismo, ora “parla con Dio.”
“Io domando e Dio mi risponde, è difficile da spiegare. Credo di essere un po’ sensitiva”
Di preciso, come avvengono i suoi dialoghi con l’Onnipotente? “Io domando e Dio mi risponde, è difficile da spiegare. Credo di essere un po’ sensitiva”. Elettra afferma anche di essere assai praticante: “La spiritualità è importante. Vado in chiesa, leggo la Bibbia, compro rosari, tanti rosari…”. Pare proprio che la ricca ereditiera, come si suol dire in questi casi, sia stata ‘fulminata sulla via di Damasco’. Beata lei che riesce a stare in contatto e addirittura a parlare con l’Altissimo. Magari la prossima volta svelerà qualcosa in più di questi dialoghi privati.