Eliana Michelazzo replica alle accuse: lo sfogo nel cuore della notte
Questo è davvero un periodo particolare per Eliana Michelazzo che, dopo aver raccontato la sua verità a Live – Non è la d’Urso, continua oggi ad essere pesantemente attaccata e criticata sui social (e non solo). Per cercare di mettere la parola fine al clamore che l’ha travolta dopo l’annullamento del matrimonio di Pamela Prati, proprio stanotte, Eliana ha allora deciso di rispondere alle ultime accuse che le sono state rivolte, lasciandosi andare in un lungo e duro sfogo su Instagram. La Michelazzo è stanca, provata e non vuole essere più tirata in ballo in tutta questa faccenda. A chi non le crede, oggi, la stessa ha risposto con un tono deciso e chiaro. Le sue parole, ancora una volta, stanno facendo discutere.
Eliana Michelazzo sbotta: “Sono schifata… basta!”
Nel cuore della notte, quando ancora l’intervista di Pamela Prati a Verissimo stava facendo il giro dei principali siti web, Eliana Michelazzo ha deciso di prendere il cellulare e caricare tutta una serie di video – risposta agli ultimi giudizi negativi che le sono stati rivolti nelle ultime ore. “Non posso dire molto ma sono veramente scioccata da queste notizie così… stupide. Più che altro sono proprio affranta da queste notizie sul mio orientamento”, ha esordito dicendo. “Vorrei dire a questi giornalisti che si devono vergognare. Ok sì, Pamela (Perricciolo, ndr) era mia sorella, ma mi ha tradita e quindi basta! Sono veramente schifata, basta, per favore, non ce la faccio più”, ha poi aggiunto la Michelazzo.
Eliana Michelazzo si sfoga: “Vergognatevi! Fatevi un esame di coscienza”
Eliana Michelazzo, prima di concludere il suo discorso, con un tono irritato ha in fine affermato: “Ma poi etero o non etero, ma che problemi avete? Ma fatevi un esame di coscienza e ricordatevi che io sono sempre una donna, una ragazza e non sono un bersaglio per voi, per buttarmi fogna addosso. Vergognatevi! Questa è una patologia importante e non è da sottovalutare. Basta, veramente! Sono stata dieci anni come una stupida e ancora oggi me ne pento”.