Elisa Di Francisca, ex schermitrice , specializzata nel fioretto e campionessa olimpica ai Giochi della XXX olimpiade di Londra 2012, è diventata mamma per la seconda volta nelle scorse ore. La sportiva ha accolto tra le sue braccia Brando. L’annuncio della nascita lo ha fatto la stessa neo mamma, attraverso un post divulgato sui suoi profili social.
Per Elisa si tratta del secondo frutto d’amore, dopo il primogenito Ettore, venuto alla luce nel 2017. La gravidanza di Brando, invece, era stata resa nota il 2 novembre scorso, quando, con un post, la schermitrice da un lato annunciava il ritiro dall’attività agonistica, dall’altra la dolce attesa.
La Di Francisca, il 4 settembre 2019, ha sposato Ivan Villa, autore e produttore televisivo. La scintilla d’amore è scoccata nel 2015 quando la schermitrice e Ivan si incontrarono nel programma La papera non fa l’eco con Max Giusti. Quindi nel 2017 il primo figlio e nelle scorse ore l’arrivo del secondo bebè.
Elisa Di Francisca, alle spalle una love story con un uomo violento e manesco
Pochi mesi fa, la campionessa è uscita in libreria con la sua autobiografia intitolata ‘Giù la maschera. Confessioni di una campionessa imperfetta’ (edita da Solferino Editore, 2021). Nell’ambito della presentazione del libro ha denunciato di aver subito brutali violenze da un uomo con cui ha condiviso una precedente relazione sentimentale. Violenze che hanno rischiato di sfigurarla. Ha inoltre fatto coming out, rendendo noto di aver avuto una love story durata circa un anno con una sua compagna di squadra.
Tornando alla relazione violenta vissuta in passato con un uomo che l’ha fatta soffrire molto, Elisa ha anche fatto sapere di essere rimasta incinta dello stesso fidanzato geloso e manesco che l’aveva allontanata dalla scherma.
Quindi ha raccontato di aver interrotto una gravidanza, cercando di cancellare quel momento. La confessione dolorosa è giunta sempre nel corso della presentazione della sua autobiografia in cui ha detto di aver parlato di quei fatti delicati con pochissime persone. La campionessa ha inoltre sottolineato come certe esperienze, nonostante siano state superate, almeno temporalmente, spesso, ancora oggi, riaffiorino nella mente.