Capita che a Sanremo Giovani si presenti Mew, giovane e talentuosa cantante di 24 anni già vista ad Amici di Maria De Filippi, e che Ema Stokholma, arruolata dal programma condotto da Alessandro Cattelan in qualità di giurata, si avventuri in un discorso imbarazzante ed evitabile su un tema delicato. A volte, non è necessario parlare e dilungarsi. Basterebbe fermarsi prima per non rischiare di commettere scivoloni. E invece…
Per chi non lo sapesse, Mew, lo scorso anno, ha frequentato la scuola di Amici. Talento cristallino, a un certo punto del suo percorso nel talent, ha deciso di abbandonare l’esperienza. La ragazza è stata attanagliata dal demone della depressione e ha scelto di fare le valigie per ritrovare la serenità. In un mondo in cui c’è gran parte della gente che fregherebbe pure sua madre per avere un briciolo di visibilità e per finire in qualche show televisivo, che ben vengano le persone che sanno fare un passo indietro e che hanno ancora a cuore la propria sfera privata e personale.
Si torni a Sanremo Giovani: Mew sta partecipando per provare a conquistare un posto per accedere al Festival nella categoria Nuove proposte. Nella puntata in onda il 12 novembre si è scontrata in una sfida con Sidy ed ha guadagnato il pass per la semifinale assieme a Tancredi e Mazzariello. Non prima però che Ema Stokholma si lanciasse in puntualizzazioni surreali, per non dire sgradevoli e fuori luogo.
“Volevo solo aggiungere che caratterialmente Mew ha già avuto… Il tuo genere mi piace molto, però hai già avuto delle difficoltà con l’approccio a questo mondo e io avrei un po’ di paura”, ha scandito la giurata. E già qui la situazione si è fatta imbarazzante. Come è possibile fare un discorso sulla paura davanti a tutti ad una ragazza che ha sofferto parecchio? E che cosa significa “io avrei un po’ paura?” E se pure Mew avesse paura, che problema c’è? Fa parte della vita, tutti abbiamo paure, fragilità e timori, l’importante è affrontarli e vincerli o conviverci. Ma non è finita qua, perché la giurata ha poi fatto peggio.
“Potrei essere tua mamma credo. La salute mentale è importante, il benessere delle persone è molto importante, quindi non lo so. Non so se tu sei veramente pronta”, ha concluso Ema, improvvisandosi psicologa. Come si diceva, a volte è meglio tacere. Dopo tali perle Alessandro Cattelan ha invitato Mew a replicare. La giovane ha evidenziato ancora una volta di stare bene, preferendo chiudere rapidamente la conversazione.