Emis Killa intervistato da Lucignolo
Si chiama Emiliano Rudolf Giambelli, in arte Emis Killa, ed è uno dei rapper più amati tra i giovani. Nato a Vimercate il 14 Novembre 1989, nel 2007 vince il concorso di Freestyle Tecniche Perfette, lo stesso titolo vinto anche da Moreno, primo classificato dell’ultima edizione di Amici. Da quel momento inizia la carriera di Emis Killa. Ma Lucignolo, nella puntata di questa sera, ha deciso di scoprire le origini di questo talento. Una storia, una coincidenza particolare che, come racconta il conduttore Enrico Ruggeri, se non fosse accaduta avrebbe probabilmente cambiato il destino della vita del rapper. Stiamo parlando di un incidente in moto a seguito del quale Emiliano ha ricevuto un rimborso assicurativo. Con quei soldi il cantante compra un computer, un oggetto di lusso che la sua famiglia non poteva permettersi in quel momento. “Ho preso la moto di un mio amico, sono arrivato all’incrocio e una macchina mi è venuta contro. Avevo ragione, il tizio era ubriaco e lo conoscevo pure” racconta il rapper ai microfoni di Lucignolo “con quei soldi comprai il primo computer, prima non ce lo potevamo di certo permettere. Iniziai ad ascoltare il rap, sapevo di colleghi che avevano fatto musica sul pc ed ho iniziato“.
L’incidente di Emis Killa
Emis Killa è l’idolo di una generazione anche se è lui a notare che spesso i giovani sono troppo omologati: “Il livello culturale è basso, uno scrive una cosa e tutti gli vanno dietro” afferma Emis. E’ pieno di tatuaggi, ma il più importante è quello dedicato al padre, un pianoforte, lo strumento musicale che suonava. Ha la faccia da duro, ma in fondo è buono, questo è quello che tutti dicono, ma lui avverte che è veramente difficile stargli vicino. Quali sono le paura di Emis? “La prima cosa che mi fa paura è la morte e poi il malessere psichico, malattie come la depressione, mio padre era bipolare, ricordo momenti in cui era veramente giù, e poi ho paura di fallire, non nel successo, ma nell’essere felice nel fare musica“. Alla domanda Che padre sarai? Emis Killa risponde: “Un padre che vizierà i suoi figli, ho avuto tanto amore dai miei, ma quando hai meno dei tuoi compagni di scuola ci soffri. Ecco mio figlio sarà al pari degli altri“. E poi la domanda fatidica, qual è il sogno di Emis Killa? “Ingrandirmi, crescere, il difficile viene ora“.
Emis sei un mito e secondo sei il meglio di tutti anche se l incidente era brutto l hai trasformato in un sogno da vivere.! Grande emis !
Hai super ragione Maya! Sono d’accordo Emiss è stato fantastico!!! 🙂
Emis tì stimo moltissimo… L’incidente è stato bruttissimo, spero ke un giorno vieni in Calabria a “Rossano” a fare un concerto… P.s. Sei il numero uno nessuno passerà oltre, un bacio e con affetto la tua fan Mary Giò killerz
Emiss Killa ti ho sempre amato e nn smetterò mai di farlo… Quanto vorrei conoscerti!!! 😉
Ah! Un altra kosa ti prego vieni a Roma dove vivo io kosì ti potrò finalmente conoscere!!!! Per favore vieni! Grazie Kyara01!! 😛