Emma Marrone tra lacrime, dolore e rinascita. A Domenica In la cantante salentina è stata protagonista di un’intervista intensa, a cuore aperto. Mara Venier l’ha accompagnata in modo delicato. In studio è entrata cantando, per presentare l’uscita del suo nuovo album “Souvenir”. Nel corso dell’ospitata ha intonato due brani inediti, “Iniziamo dalla fine” e “Mezzo Mondo”. Poi una lunga chiacchierata, un fiume di emozioni.
“Sono fortunata perché sono riuscita a realizzare i miei sogni di bambina”, ha spiegato. Poi il tasto dolorosissimo, la morte del padre, scomparso un anno fa. Al genitore era legatissima. “Devastante vedere il mio super eroe diventare inerme innanzi alla leucemia. Io ero impotente”, ha detto sull’orlo del pianto.
“Ci siamo sempre detti tutto. Gli ho promesso molte cose e le sto realizzando. Ci sentivamo sempre e sono stata con lui fino all’ultimo giorno. Non ho rimpianti”, ha aggiunto. Spazio poi a un po’ di leggerezza. “Zia” Mara ha portato giocosamente il discorso sul tema sentimentale. C’è un lui oppure no nella vita della musicista pugliese?
“Un fidanzato me lo merito, sì. Se schifo l’idea? Assolutamente no. Comunque io sono una donna già completa da sola, vorrei trovare una persona con cui condividere i miei successi senza che si senta spodestata. Un qualcuno di risolto. Dici che arriva? Se sto poveretto arriva, ti chiamo e ti dico che avevi ragione”, ha scherzato Emma.
Le reazioni social
Sui social l’intervista a Domenica In è stata commentatissima. Tanti coloro che hanno trovato la Marrone spontanea, genuina, profondamente umana, lontanissima dalla retorica del dolore che troppo spesso si vede sulla tv generalista. Emma sì, piange, ma non sono lacrime fatte sgorgare a favor di telecamera per innescare un pietismo patetico. Sono lacrime vere, che non vogliono trovare compatimento facile. Il pubblico coglie questo aspetto e apprezza.
Dopo l’ospitata di Emma ha fatto il suo ingresso in studio Paola Turci. Le due cantanti hanno un ottimo rapporto. E infatti l’artista salentina ha voluto abbracciare la collega. Un momento toccante e di bella televisione.