Pechino Express, Enzo Miccio è il vincitore morale per il pubblico: le ultime news sul wedding planner
Enzo Miccio non ha vinto Pechino Express 2020, ma di sicuro l’ottava edizione avrà per sempre il suo volto e il suo “Caro” nei ricordi di tutti. Il pubblico lo ha incoronato vincitore morale, ma di fatti si è visto superare dalle Collegiali proprio nella tappa decisiva, quella della vittoria. Un momento che Enzo non dimenticherà mai probabilmente, competitivo come è, ma ciò non intaccherà affatto il suo ricordo di Pechino Express. Il wedding planner più famoso d’Italia ha rilasciato un’intervista al settimanale Oggi in cui ha parlato anche del rapporto con Carolina Gianuzzi, al suo fianco a Pechino. Ma prima di tutto ha confermato il suo soprannome di Enzo Miccio “Lo spietato”: “Sì, sono spietato, non guardo in faccia a nessuno, sono una condanna per chi mi sta attorno”.
Enzo Miccio: “Non maltratto Carolina”, le parole del wedding planner
Durante la gara è finito sotto la lente d’ingrandimento il rapporto tra Enzo Miccio e Carolina. Molti hanno accusato Miccio di maltrattare la sua assistente, ma oggi lui ha replicato a queste critiche. Alla domanda “Non ha maltrattato Carolina?”, ha risposto così: “Abbiamo un rapporto sincero, leale, di due persone che si stimano. E le voglio un gran bene. Lei sa che sono il suo capo, è diventata quello che è grazie a una scuola che si chiama Enzo Miccio”. E poi ancora ha aggiunto: “Non la tratto con i guanti di velluto, ma noi lavoriamo sotto stress. Io devo essere meraviglioso, soave, leggero con le mie clienti. Ma con qualcuno dovrò pure svalvolare, i miei collaboratori fanno da cuscinetto”.
Enzo Miccio dopo la mancata vittoria a Pechino Express: “Ovvio che ci rimani male”
Sulla mancata vittoria e le lacrime che abbiamo visto sul suo volto ha detto: “Quando fai un percorso come il nostro, è ovvio che ci rimani male. Non abbiamo vinto perché è un programma imprevedibile. Puoi correre come un pazzo, vincere gran parte delle prove come abbiamo fatto noi, ma poi basta un autista che ti porta in un posto tre minuti dopo e vanifica tutto”. Enzo infine ha ribadito la sua posizione verso l’eliminazione dei Gladiatori. Non sente di essere stato scorretto e ha spiegato che se volevano arrivare in finale Max e Marco dovevano correre di più ed evitare quindi di finire in pericolo eliminazione! E non fa una piega, dal punto di vista della competizione.