Questa sera si è tenuta la finale dell’Eurovision Song Contest. Ad ospitare la kermesse musicale quest’anno è stata la Svezia, vincitrice della scorsa edizione. Quest’anno a dominare sono state le polemiche ed in generale si è trattato di un’edizione parecchio controversa, tra squalifiche, minacce di ritiri e proteste. In particolare, ancora prima dell’inizio della gara, sul web ci sono stati diversi commenti in merito alla partecipazione della cantante israeliana, Eden Golan. Anche questa sera, durante l’esibizione dell’artista, il pubblico ha reagito negativamente fischiando ed urlando.
A causa del conflitto tra Israele e Palestina, sul web da tempo si era consolidato un movimento che mirava ad ottenere l’esclusione della rappresentante israeliana all’Eurovision Song Contest. La sua partecipazione, difatti, ha generato contestazioni e anche durante le esibizioni della cantante ci sono stati fischi da parte del pubblico presente a Malmo.
Le urla ed i fischi si sono sentiti chiaramente, così come sottolineato anche dai conduttori italiani Gabriele Corsi e Mara Maionchi:
Com’era successo durante le semifinali, c’è una manifestazione di dissenso. Lei ha più volte sottolineato che è per la libertà d’espressione. Non possiamo fingere che non sia accaduto niente, l’avete sentito chiaramente.
Questo quanto commentato da Corsi, a cui si è aggiunta successivamente anche Maionchi:
Certo, fischi ed urla.
I conduttori quindi si sono limitati a sottolineare l’accaduto senza particolari commenti.
Nonostante la reazione negativa da parte del pubblico, Eden Golan ha comunque continuato a cantare e ha anche ringraziato alla fine della sua performance, inchinandosi e mimando un cuore con le mani.
Il web si divide
Quanto accaduto ha diviso il web. Sui social sono difatti comparsi commenti e pareri discordanti, tra chi ha sostenuto che musica e politica dovessero essere due cose separate e chi invece si è schierato a favore di chi ha fischiato. Qualcuno si è poi semplicemente limitato a commentare la canzone, esprimendo il proprio apprezzamento o meno.
Qui di seguito alcuni dei commenti comparsi su X (ex Twitter):
La canzone di Eden Golan, che ha vissuto in Russia dai sei ai diciotto anni a causa del lavoro del padre e che ha partecipato a The Voice Kids nella versione russa, è un inno alla capacità di trovare luce e speranza anche nelle situazioni più drammatiche.
Un’edizione turbolenta
Sicuramente quest’edizione dell’Eurovision sta facendo molto discutere. Proprio ad un passo dalla finale c’è stata l’espulsione di uno dei paesi: l’Olanda. Il cantante Joost è stato difatti squalificato in seguito ad un’inchiesta da parte della polizia. Inoltre diversi paesi hanno minacciato di non prendere più parte alla competizione nei prossimi anni.