All’Eurovision le acque non sembrano calmarsi. A seguito della squalifica dei Paesi Bassi dalla competizione il clima si fa più teso e alle prove di oggi pomeriggio regna ancora il caos. Tra assenti alla Flag Parade, la sospensione di un’altra Nazione e l’interruzione di un’esibizione per il lancio dell’ennesimo appello di Pace, sembra che questa sera assisteremo alla finale più complicata della storia del Contest.
Mancano poche ore al momento in cui verrà decretato il vincitore dell’Eurovision Song Contest ma a Malmo nessuno sembra essere pronto per ciò che potrebbe accadere questa sera. Più che altro, la stessa EBU sembra aver perso il controllo della situazione e le comunicazioni ufficiali stentano ad essere rese pubbliche.
Durante il cosiddetto Family Show (le prove generali ndr.) che è ancora in corso presso la Malmo Arena, si sono registrate ancora una volta delle anomalie. A partire dalla consueta Flag Parade – ovvero la sfilata di tutti i finalisti che avviene in apertura alla serata – fino ad arrivare a chi ha scelto di non esibirsi durante queste prove pomeridiane.
All’inizio dello show, tre sono stati i grandi assenti alla Flag Parade. Non hanno sfilato Grecia, Svizzera e Irlanda. Subito è scattato l’allarme tra i fans, che credevano che i loro beniamini fossero stati squalificati così come successo per i Paesi Bassi. Per fortuna l’allarme è subito rientrato per le prime due Nazioni menzionate, i cui rappresentanti si sono regolarmente esibiti quando era il loro turno. Lo stesso non si può dire per l’Irlanda.
La sospensione dell’Irlanda
Bambie Thug – l’artista rappresentante della Nazione in questione – non era presente sul palco della Malmo Arena per mettere in scena il suo “rito satanico”. Poco dopo, tramite una storia su Instagram, l’irlandese ha fatto sapere ai propri fans le motivazioni.
C’è stata una situazione in cui stavamo aspettando di andare sul palco per la prova della Flag Parade ma io sono stata contattata urgentemente dall’EBU. L’EBU ha preso seriamente un qualcosa di cui avevamo discusso e sta valutando quali azioni prendere a riguardo. Per questo ho saltato la prova generale. Mi dispiace davvero tanto per i fan che sono venuti a vedermi. Spero di vedervi sul palco stasera
L’artista, che ha più volte manifestato esplicitamente dissenso per la partecipazione di Israele al Contest, è stata quindi sospesa a seguito di un fatto accaduto che l’ha vista coinvolta. A differenza di quanto accaduto ai Paesi Bassi però, in questo caso Bambie Thug sarebbe la vittima. Da quanto si legge sui social, sembra che l’irlandese abbia denunciato la delegazione israeliana per averl* fotografat* senza consenso. Un fatto che è comprovato dai post pubblicati dallo stesso Servizio Pubblico Radiotelevisivo Israeliano, che da giorni sui social condivide foto e video in cui vengono attaccati gli altri partecipanti della competizione.
L’appello di pace del cantante francese
Nel frattempo, sempre durante il Family Show, il rappresentante francese Slimane ha lanciato un messaggio forte. Nel momento clou della sua esibizione si è fermato per parlare di pace unendosi, di fatto, a quanto detto da Angelina Mango ieri. Riprendendo lo slogan “United by Music“, il cantante ha così concluso il suo discorso:
Dobbiamo essere uniti dalla musica, sì, ma con pace e amore
🇫🇷 Slimane interrupted his performance during today’s dress rehearsal.
“When I was a child, I dreamed about music, I dreamed about this dream to be a singer to sing peace […] We need to be united by music, yes, but with love and peace”
[📹 dowrgi / Discord] pic.twitter.com/Hr3rBx7Y4M— ESC Discord (@ESCdiscord) May 11, 2024