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Fulmine a ciel sereno sull’Eurovisione Song Contest di Malmo. L’Olanda, rappresentata dal cantante Joost Klein, è stata squalificata. Dunque niente finale. Lo ha riferito chi organizza l’evento, vale a dire l’EBU (European Broadcasting Union). Motivo dell’allontanamento? Non una cosa da poco: l’artista è finito sotto un’inchiesta della polizia per intimidazioni nei confronti di una donna membro del team di produzione dello show. Trova così spiegazione la misteriosa scomparsa dalle prove di ieri. Klein infatti non si è visto né alle prove pomeridiane né a quelle con il pubblico serale.

Di seguito il comunicato dell’EBU con cui è stata resa nota l’estromissione del musicista dalla kermesse canora europea:

“La polizia svedese ha indagato su una denuncia presentata da un membro femminile della troupe di produzione in seguito a un incidente avvenuto dopo la sua esibizione nella semifinale di giovedì sera. Mentre il processo legale procede, non sarebbe appropriato che lui continuasse nel concorso. La Finale del 68° Eurovision Song Contest andrà avanti ora con 25 canzoni partecipanti”.

Lungo la giornata di ieri l’EBU, a proposito dell’assenza dell’olandese, aveva parlato di un non meglio specificato incidente. A poche ore dalla finale è stata svelata la verità: nessun incidente, bensì un’inchiesta. E pensare che Klein era uno dei favoriti, come si è intuito dalle percentuali di voto diramate involontariamente dalla Rai, nonostante tale pratica sia vietata dal regolamento. Al primo posto Israele, con il 39.31% delle preferenze. Al secondo proprio i Paesi Bassi, con il 7.32% delle preferenze (da sottolineare però che i dati erano relativi solamente al voto in Italia).

Prima ancora della squalifica, Klein si era fatto notare all’ESC per altre vicende non proprio positive. Ad esempio aveva colpito il suo comportamento nel corso di una conferenza stampa in cui ha manifestato fastidio dal fatto di essere seduto vicino all’artista israeliana. In tale frangente, nel rispondere alle domande di alcuni giornalisti, si è fasciato il capo con la bandiera olandese.

La tv israeliana ha poi diffuso delle immagini che mostrano un giornalista israeliano impegnato nel voler incontrare Klein nel backstage per porgli qualche domanda. Come è andata a finire? Che lo staff del cantante ha respinto in modo fermo l’addetto stampa.

Sale l’attesa per la finale dell’ESC: si spera nell’impresa di Angelina Mango

Tutto pronto per la finalissima. Le speranze italiane sono naturalmente riposte in Angelina Mango che, seppur non è data spacciata, non figura per i bookmakers tra i favoritissimi. Si sa però che i pronostici spesso vengono disattesi.

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

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