Ezio Greggio, 66 anni, a ruota libera. Il conduttore e attore ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera in cui ha affrontato diversi capitoli della sua vita: la carriera decennale, la storia di Striscia la Notizia, le trattative per sbarcare a Sanremo (mai andate in porto), l’amicizia condivisa con Enzo Iacchetti e Silvio Berlusconi, e la relazione con Romina Pierdomenico, ragazza di 27 anni più giovane di lui a cui si è legato da un paio d’anni.
Greggio, in riferimento alla ‘forza’ di Striscia, spende delle parole di stima per il suo ideatore, Antonio Ricci.Lui “da sempre nuota nell’oceano delle polemiche”, puntualizza aggiungendo però che “le querele, le abbiamo vinte tutte”. Spazio anche agli albori dello storico Tg satirico, un format inedito per l’epoca e di cui non si aveva alcuna certezza di successo: “In Italia poi… Non abbiamo avuto timori di correre rischi. Emozioni, tante”.
Altro punto di forza di Striscia è che non si fanno sconti a nessuno perché si segue una linea ben precisa con tutti: “Chi c’è c’è, riserviamo a tutti lo stesso trattamento. Anche Berlusconi lo pizzichiamo continuamente”. A proposito del leader di Forza Italia: Greggio lo ha conosciuto molti anni fa stringendo con lui una salda amicizia. Di cene “ne ho fatte tante con Silvio. Ne ricordo una, dopo aver comprato il Milan mi chiese: tu sei un nostro tifoso? Sono piemontese, non cambio casacca. E lui: ho trovato la soluzione: compro anche la Juventus”.
Greggio e l’inizio del sodalizio con Enzo Iacchetti: “Prima di tutto è un amico”
Altro personaggio del mondo dello spettacolo a cui è particolarmente legato è Enzo Iacchetti, compagno inseparabile dietro al bancone del Tg satirico. “Prima di tutto è un amico”, tiene a precisare Ezio, che racconta poi come lo ha conosciuto e come è cominciato il sodalizio a Striscia la Notizia: “Chi viene dai laghi ha quella vena tenera e surreale che ricorda Pozzetto, Jannacci, Piero Chiara. Ricci mi mandò a incontrarlo a Roma, eravamo in un ristorante all’aperto, io gli parlavo e Enzo si guardava intorno”.
“Era convinto – prosegue Greggio– che ci fosse una telecamera nascosta, che fosse uno scherzo. Dopo il suo esordio corse in camerino per telefonare a sua madre. Mi abbracciò: le sono piaciuto, ora ho capito che sono arrivato a Striscia”.
Greggio e le trattative mai andate in porto per condurre Sanremo
Capitolo Sanremo – Il Festival 2021, la cui organizzazione è stata travagliatissima per via delle norme anti Covid da rispettare, è alle porte. Greggio non è mai stato contattato dalla Rai per presentarlo o per prendervi parte in qualche ruolo? “Occasioni ci sono state, ricordo un approccio pesante per condurre Sanremo”. Il tutto però naufragò per via dei contratti che Ezio ha “con Mediaset che si rinnovano e diventa difficile fare trattative”.
Circa la decisione di Sanremo di quest’anno di andare in onda senza pubblico né figuranti (scelta imposta dal governo e dal Cts), Greggio la pensa in questo modo: “Le regole devono valere per tutti. Aver chiuso cinema e teatri quando non era stato accertato un solo caso di Covid al loro interno, giusto per non assumersi responsabilità, è stato un errore imperdonabile”. Sul caso specifico sanremese rileva poi un altro problema del non avere nessuno in sala: “Mi chiedo come riusciranno Amadeus e Fiorello a prendere i tempi comici: si calcolano sempre sulla risposta degli spettatori in sala”.
Greggio su Romina: “Non guardo mai l’anagrafe”
Infine una riflessione sulla sua situazione sentimentale, che lo vede impegnato con la giovane Romina: “Non guardo mai l’anagrafe di una compagna, e poi si può avere una compagna più matura dell’età che ha”. Chi ha orecchie per intende, intenda.