FABRIZIO CORONA – LA FUGA E’ FINITA – Fabrizio Corona ha deciso di arrendersi. Dopo quattro giorni di latitanza, Fabrizio Corona si è consegnato alle autorità di Lisbona, anticipando la sua decisione con un messaggio pubblicato su Social Channel in cui annuncia di essere appena arrivato in Portogallo e di aver deciso di consegnarsi spontaneamente alle autorità locali. Una decisione sofferta quella di Fabrizio Corona, descritto dalle forze dell’ordine in preda alla disperazione e allo sconforto mentre piangendo si rendeva conto dell’ingenuità commessa. Fabrizio Corona appare così più umano rispetto al super uomo che è sempre apparso: lo sbruffone, l’invincibile, ha lasciato il posto ad un uomo solo, disperato, in preda alla paura di perdere tutto quello che ha costruito. Dopo aver saputo della decisione di Fabrizio Corona, il fratello Federico ha rilasciato poche ma significative dichiarazioni: “Siamo ancora troppo scossi. L’unica cosa che posso aggiungere è che siamo contenti che stia bene perchè eravamo preoccupati per la sua incolumità”.
FABRIZIO CORONA – CRONACA DEI GUAI LEGALI – Anche la resa di Fabrizio Corona è diventata un evento mediatico. Sparito nel nulla da quattro giorni, da Fabrizio Corona c’era da aspettarselo. Le cronache parlano di un uomo in preda allo sconforto ma la sua vita è sempre stato uno spettacolo. I guai giudiziari di Fabrizio Corona iniziano dieci anni fa quando picchiò un agente di polizia municipale a cui seguì la denuncia e la condanna. Poi il matrimonio con la modella Nina Moric, dal 2001 al 2007 da cui ha avuto un figlio, Carlos, che oggi ha dieci anni. Arrivarono così la fama, il successo, i soldi. Inizia il sodalizio con Lele Mora ma il pm Henry John Woodcock comincia ad indagare sui conti di Fabrizio Corona e nel 2007 lo mette in carcere per 77 giorni con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata all’estorsione. Anche la reclusione si trasformò in uno spettacolo: le foto scattate in carcere con la complicità di un agente, il libro, il motto “Corona non perdona” rendono Fabrizio Corona un personaggio. Nella sua rete finiscono tanti personaggi famosi, calciatori, vip, veline, da Francesco Coco a Simona Ventura ed è proprio il presunto ricatto all’ex calciatore della Juventus, David Trezeguet che condanna Fabrizio Corona a cinque anni di reclusione. Poi la fuga, la latitanza, fino alla resa documentata da un videomessaggio perchè Fabrizio Corona, nel bene e nel male, continua ad essere sempre sotto la luce dei riflettori.
FABRIZIO CORONA – LA FINE SI AVVICINA – Per Fabrizio Corona, si apriranno presto le porte del carcere di San Vittore dove dovrà scontare 7 anni e dieci mesi di reclusione. Dopo essersi consegnato alle autorità portoghesi, Fabrizio Corona ha rilasciato le prime dichiarazioni: “Non sono fuggito, me ne sono andato dall’Italia perché turbato da una sentenza ingiusta e perché temo per la mia vita nelle carceri italiane”, riferisce l’Ansa. Fabrizio Corona ha già vissuto 77 giorni in carcere e, forse, conoscendo com’è la vita nelle carceri italiane, spaventato all’idea di dover trascorrere un lungo periodo dietro le sbarre, preso dal panico, ha commesso la più grande sciocchezza della sua vita.
Corona non e fuggito, si era perso, mai fidarsi del navigatore satellitare, che ti porta da Milano a Lisbona in un attimo. E piangere? . Aveva paura delle carceri italiane, Perché quelle portoghesi sono un albergo a 5 stelle?
Fabrizio 6 un grande