Fabrizio Corona torna in carcere: è stato prelevato oggi (lunedì 25 marzo) dai carabinieri a Milano. Violate le disposizioni del tribunale. Pesa anche il caso Fogli.
Fabrizio Corona, nella giornata odierna (lunedì 25 marzo), è stato prelevato dai carabinieri a Milano e portato in carcere. A dare la notizia è stato il Corriere della Sera (edizione milanese). La testata ha reso noto che il magistrato di sorveglianza Simone Luerti ha sospeso l’affidamento terapeutico a Corona che gli era stato assegnato per curarsi dalla dipendenza psicologica dalla cocaina. La scelta presa scaturisce “dalle plurime violazioni che Corona avrebbe commesso negli ultimi mesi, infrangendo le rigide disposizioni imposte dal tribunale di sorveglianza”. Soltanto ieri sera l’ex re dei paparazzi era comparso nella trasmissione di La7 Non è l’Arena, condotta da Massimo Giletti.
L’ex re dei paparazzi: violate le disposizioni del tribunale
“Sarà ora lo stesso tribunale a decidere nelle prossime settimane se revocare l’affidamento”, si legge sempre sul quotidiano di via Solferino. Il giornale scrive che a far decidere per il ritorno in carcere di Corona sarebbero stata diverse violazioni, alcune delle quali legate anche all’attività televisiva. Ad esempio quando si addentrò nel boschetto della droga di Rogoredo (Milano), per girare un reportage per Non è l’Arena. Già a fine mese scorso, il magistrato Simone Luerti aveva emesso una “diffida” nei confronti di Corona, dando disposizioni affinché fino al 30 marzo non lasciasse la regione lombarda. Ma ciò non è avvenuto.
Fabrizio Corona, torna l’incubo della prigione
“Per il magistrato, ha commesso una serie di clamorose violazioni delle disposizioni dimostrando la sua “colpevole ed eccessiva superficialità”. Il Corriere della Sera riporta alcuni esempi delle violazioni a cui si fa riferimento: Corona a dicembre, autorizzato per un’attività nella provincia di Vicenza, era poi andato a Udine, non potendolo fare secondo la legge. E ancora il 13 gennaio, la Polizia penitenziaria di San Vittore, lo aveva visto mentre si faceva riprendere in un filmato di fronte alla carraia di San Vittore.
Pomeriggio 5: prima di essere prelevato Corona ha voluto attendere il figlio Carlos
Ora per Corona si riaffaccia l’incubo delle sbarre. Per capire se resterà in prigione, ci vorranno circa 20/30 giorni, come ricostruito dalla trasmissione Pomeriggio 5. Nel salotto televisivo condotto da Barbara d’Urso è stato inoltre svelato che quando sono arrivati gli agenti, Corona ha chiesto di attendere l’arrivo da scuola di suo figlio Carlos, prima di essere prelevato. La richiesta è stata accettata. Infine la d’Urso ha voluto precisare che quando Fabrizio è stato ospite nella sua trasmissione, sono state rispettate tutte le leggi relative al caso.
Corona e il caso Riccardo Fogli
A pesare sull’arresto di Corona, c’è stata anche la vicenda Riccardo Fogli. In questo caso non c’è stata violazione delle disposizioni del tribunale, ma si parla di comportamento “non congruo”. Ricordiamo che Corona, durante una puntata de L’Isola dei Famosi, rivelò a Fogli un presunto tradimento della moglie, facendo scoppiare un caso mediatico molto spinoso.