Carlotta Mantovan e Stella: news sulla moglie e la figlia di Fabrizio Frizzi
È ormai passato un anno dalla prematura scomparsa di Fabrizio Frizzi. All’età di 60 anni il conduttore Rai ha lasciato i suoi affezionati telespettatori ma soprattutto le donne della sua vita: la moglie Carlotta Mantovan e la figlia Stella. Dopo la morte di Frizzi, la giornalista e la bambina – che oggi ha 6 anni – hanno deciso di andare avanti con coraggio e determinazione. L’ex concorrente di Miss Italia si è buttata a capofitto sul lavoro: è stata protagonista a Portobello, accanto ad Antonella Clerici, e conduttrice di Tutta Salute su Rai 3. Oltre agli impegni in televisione, che non ha trascurato nonostante il terribile lutto, Carlotta si sta concentrando con tutta se stessa nella crescita della piccola Stella.
Carlotta Mantovan e Stella ripartono dal maneggio
Non solo lavoro e amicizia, in questi mesi difficili Carlotta Mantovan e la piccola Stella hanno fatto grande affidamento anche sui cavalli. La giornalista, ex volto di Sky News, è una grande amante dell’equitazione e ha trasmesso questa passione alla sua primogenita. Una passione che ha contraddistinto pure il matrimonio con Fabrizio Frizzi: prima della scomparsa del presentatore la coppia ha comprato un cavallo, al quale ha dato il nome di Luxette. Carlotta possiede inoltre un altro animale, di nome Bonus, al quale è molto legata. L’equitazione, sport che la Mantovan pratica fin da bambina, la sta aiutando a superare la grave perdita del marito, sposato nel 2014 dopo dodici anni di fidanzamento.
Le parole di Carlotta Mantovan sulla scomparsa di Frizzi
Carlotta Mantovan ha raccontato della morte del marito alla figlia Stella senza troppi fronzoli. Carlotta e Fabrizio hanno sempre trattato la bambina come una piccola adulta e la Mantovan non ha nascosto la situazione alla figlia. “Il calore della gente mi ha dato e continua a darmi tantissimo aiuto. Come me lo danno i miei due cavalli: Luxette comperata con Fabrizio e a cui tengo tantissimo e il mio cavallo Bonus. Potrei fare a meno di un cinema, di un ristorante, di una passeggiata, dello shopping, ma non di cavalcare perché in quel momento non pensi ad altro, ti devi concentrare su di loro”, ha detto la Mantovan a Chi.