Fabrizio Frizzi compie 60 anni il 5 febbraio e in una nuova intervista (dopo al Tv Sorrisi e Canzoni è la volta del Corriere della Sera) racconta il suo periodo difficile da cui si sta lentamente riprendendo.
Fabrizio Frizzi: “Ischemia? Per fortuna ero in uno studio tv…”
Il 23 ottobre scorso il conduttore fu colpito da ischemia mentre stava registrando una puntata de L’eredità.
“Per fortuna ero in uno studio tv! – ribadisce – Gli autori, sempre molto attenti a monitorare la macchina in ogni particolare, si sono accorti prima di me di quanto mi stava accadendo. Se mi fosse capitato in altro momento non so come sarebbe finita”.
Fabrizio Frizzi: “Non sono guarito del tutto”
E oggi come sta il presentatore? “Non sono guarito del tutto, ma l’aver ripreso il lavoro, una vita simil-normale, mi dà una carica di adrenalina che è una terapia aggiunta a quella medica. È come se, a ogni puntata, mi si installasse un motore iper-turbo: fino a un minuto prima della diretta-differita, posso accusare stanchezza, appena entro in azione tutto sparisce. Certo, speravo che il processo di guarigione fosse più veloce, ma capisco che devo rispettare gli ordini dei bravissimi clinici che mi seguono: ogni tanto mi bacchettano per la mia foga di sbrigarmi, ci vuole il tempo necessario”.
Fabrizio Frizzi e il rapporto con la figlia Stella
Non mancano delle belle parole per la figlia Stella di 4 anni e mezzo: “Diventare padre in età avanzata, come è accaduto a me, è stata una scelta d’amore e non un atto di egoismo: avendo una compagna tanto più giovane di me, so che Stella è comunque in buone mani e ciò mi fa sentire meglio rispetto alle preoccupazioni legate alla mia anagrafe. Lotto per continuare a veder crescere la mia creatura, per esserle d’aiuto e un punto di riferimento. Non so se mia figlia abbia capito quanto è accaduto, abbiamo cercato di proteggerla, ma so che i bambini capiscono molto più di quanto immaginiamo: ogni giorno giochiamo insieme, è il suo modo di sorreggermi, mi dà l’energia per continuare a combattere”.