Brutta avventura per Wilma Faissol, moglie di Francesco Facchinetti. La 39enne di origini brasiliane sta affrontando le conseguenze di una caduta da cavallo, dopo la quale è stata trasportata in ospedale in codice rosso. Ecco il racconto della spiacevole esperienza da parte della diretta interessata e del marito. I due hanno anche scatenato una polemica riguardo al trattamento ricevuto dallo staff dell’ospedale in cui Wilma si è diretta, quello di Desio. Ecco cosa è successo.
Altra disavventura per i Facchinetti dopo l’assurdo pestaggio da parte di McGregor lo scorso ottobre 2021. L’incidente che ha visto protagonista Wilma Faissol, che ha documentato tutto sul suo profilo Instagram, è avvenuto ieri, 26 gennaio 2022. La 39enne ha raccontato di essere caduta mentre si trovava in sella al suo cavallo Wally. L’animale, che pesa 600 chili, purtroppo le è subito passato sopra con lo zoccolo provocandole gravi ferite alla nuca e al mento. Ciò è avvenuto perché la Faissol era sprovvista del casco, scivolato via in seguito alla caduta.
Wilma Facchinetti e la lunga attesa in ospedale, è bufera
Wilma, una volta tornata a casa, si è subito lamentata di essere stata praticamente “parcheggiata” per ore e ore senza essere visitata né poter fare una tac o una lastra. Ciò è avvenuto nonostante il codice rosso e nonostante accusasse evidenti segni di trauma cranico: nausea e vertigini. Lady Facchinetti ha avuto da ridire sul personale del nosocomio, che ha definito “arrogante” e “infelice”. Secondo il racconto di Wilma i dottori l’hanno trattata con sufficienza, prendendola quasi in giro senza avere un briciolo di empatia. La Faissol ha precisato che non è normale che i medici si comportino così con i pazienti, sottolineando di avere la fortuna di poter fare una tac privatamente, cosa che non è possibile per tutti.
A mettere carne sul fuoco è stato il marito di Wilma, Facchinetti. Anche l’imprenditore si è lamentato sui social della situazione. L’ex dj ha detto di essersi confrontato con i suoi medici personali, i quali hanno spiegato che una persona nello stato in cui versava Wilma avrebbe dovuto essere visitata alla testa immediatamente e non dopo sei ore come ha affermato lo staff dell’Ospedale di Desio.
In serata, dopo essere tornata a casa, Wilma si è sentita male e si è recata, stavolta, all’ospedale Sant’Anna di Cantù. Qui la brasiliana si è trovata finalmente a suo agio ed ha ricevuto una diagnosi in tempi rapidi: trauma cranico non commotivo e policontusioni.
Come ha specificato Facchinetti, poteva andare molto peggio vista anche la stazza del cavallo. In ogni caso la vicenda, rimbalzata ovunque, ha sollevato un vero e proprio polverone riguardo alla sanità pubblica italiana. Wilma, per fortuna, dovrà solo stare a riposo, fare accertamenti, farsi suturare il mento e prendere i medicinali del caso.