Francesco Facchinetti è stato aggredito a Roma da Conor McGregor, il più grande campione di arti marziali miste della nostra epoca. Un episodio violento e pericoloso che, a detta del conduttore, è scaturito in modo del tutto folle perché privo di motivazione.
La vicenda ha avuto luogo nel corso della serata di sabato 16 ottobre all’hotel The St. Regis di Roma. A denunciare l’accaduto è stata anche la moglie di Facchinetti, Wilma Helena Faissol, in stato di choc come il marito che, dopo il pestaggio, ha constato di essersela cavata, si fa per dire, con un labbro spaccato e il naso rotto. Poteva andare molto peggio, ha sottolineato Francesco, visto che l’aggressore è appunto un uomo che sa menare come nessun altro al mondo.
Francesco ha fornito la sua versione dei fatti dall’Hotel Parco dei Principi a Roma, circa alle due e mezza di notte, poco dopo che si è placata la rissa. “Sono stato aggredito da Conor McGregor”. Così ha esordito Facchinetti su Instagram, social sul quale, tramite una serie di Stories, ha spiegato l’accaduto per filo e per segno. “Mi ha spaccato il labbro e il naso. Mi ha aggredito all’hotel St. Regis, davanti a dieci miei testimoni e ai suoi amici e alle sue guardie del corpo. Mi ha aggredito senza motivazione, abbiamo parlato per più di due ore e ci siamo pure divertiti”.
“Alla fine – ha ragionato Francesco – mi è andata bene, pensate se lui tira un pugno. Lui è una persona violenta e pericolosa. Ho preso un pugno per niente, poteva andare a un’altra persona, a mia moglie ad altra gente. Ho deciso di denunciarlo, è davvero violento e pericoloso”. Il figlio d’arte ha aggiunto che ha intenzione di andare fino in fondo a livello legale, nonostante sappia che McGregor è una persona ricchissima e che può contare su una schiera di avvocati tra i più preparati e potenti al mondo.
Facchinetti, parla la moglie Wilma Helena Faissol: “Tremavo come un vitello”
La medesima versione dei fatti l’ha fornita la moglie di Francesco Facchinetti. Anche lei presente all’hotel St. Regis, si è pronunciata attraverso delle Stories Instagram: “All’improvviso ha tirato un pugno in faccia a Francesco. Poteva ucciderlo, si è spaccato labbra e naso. Francesco è volato indietro, è caduto sul tavolo… e sto tremando come un vitello”.
“La prima cosa che ho pensato – ha aggiunto Wilma Helena Faissol – è che fosse uno scherzo, lo fanno apposta, è un mini-show. Ma io sono rimasta paralizzata perché tutte le guardie del corpo di Conor lo tenevano contro il muro, lui voleva continuare a picchiare Francesco. C’era sangue, la guardia del corpo ci ha dato dei fazzoletti e ci ha cacciati via. Dall’hotel ci hanno fatti uscire dalla porta laterale, come se tutto andasse bene. Io piangevo, tremavo, abbiamo chiamato polizia e ambulanza. Abbiamo fatto la denuncia, è una persona instabile: è pericoloso”.
McGregor è giunto nella capitale con un jet privato, con a bordo tutta la sua famiglia: mamma, moglie e i suoi tre figli, l’ultimo dei quali, Ryan, battezzato sabato in Vaticano da papa Francesco in persona. Il pugile irlandese si è “goduto” la vacanza romana, tra lusso e guardie del corpo. Adesso però rischia di finire nei guai per il pestaggio a Facchinetti. Non è la prima volta che il lottatore si rende protagonista di episodio violenti e insensati.