Francesco Facchinetti svela come è andato il primo incontro con Giulia De Lellis: “Mi ha cercato in ogni modo, poi ci siamo visti in hotel: logorroica più di me”
Francesco Facchinetti, che sotto la sua ala protettrice gestisce diversi talenti del web e dello spettacolo, ha parlato con il magazine Chi (durante una diretta su Instagram) della prima volta che ha incontrato Giulia De Lellis, finita poi tra le sue assistite. L’agente ha confessato che è stata la celebre influencer dei record (quando entrarono in contatto non famosa come lo è oggi) a tentare di stringere un legame professionale con lui. E lo ha fatto con tenacia, attraverso diversi canali. Alla fine Facchinetti ‘ha ceduto’ e ha visto l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne nel bar di un hotel. Mai un incontro fu tanto proficuo…
Facchinetti a ruota libera sulla De Lellis: “Lei ha cercato in ogni modo di parlare con me”
“Lei ha cercato in ogni modo di parlare con me. In mille forme ci prova, chiede ad amici comuni, manda mail, manda messaggi. Finché parliamo. Poi io sono curioso e quindi ho deciso di incontrarla”, narra Francesco al magazine Chi. “Ci siamo visti nel bar di un hotel – aggiunge -. Mi ricordo benissimo come era vestita, che scarpe aveva, ricordo tutto. Lei si siede e inizia a parlare come una macchinetta per un’ora, io ero disperato. Non capivo più niente. Penso sia la donna più logorroica che io abbia mai conosciuto, cento volte più logorroica di me.” Facchinetti, però, nota del talento: “In un universo dove tutti cercano di dimostrare quello che non sono, lei non aveva paura di far vedere quello che era, con i suoi difetti e le sue particolarità, non ha mai avuto paura di sbagliare e dimostrarsi per quello che è…”
“Giulia De Lellis rappresentare la massima espressione della persona accessibile che è sul web”
“Mentre lei parlava – spiega sempre Facchinetti – io pensavo: ‘In questo mondo dove tutti cercano di elevarsi in una zona elitaria, a lei non frega niente, lei vuole essere quella che è con i suoi difetti, le sue mancanze, e anzi, su questi difetti e mancanze ci costruisce il suo personaggio!’. Infine conclude: “Lei è andata a rappresentare la massima espressione della persona accessibile che è sul web. Rappresenta le persone normali.”