Da qualche giorno, Striscia la Notizia ha aperto un’indagine contro Francesca Fagnani. Il Tg satirico ha accusato la giornalista di aver fatto pubblicità occulta ad un marchio di gioielli sfoggiato durante la sua trasmissione di Rai 2, Belve. In una serie di servizi, hanno mostrato che la Fagnani ha indossato più volte in televisione e in alcune interviste monili sempre dello stesso brand.
Al che, la Fagnani ha replicato con un lungo comunicato a Striscia la Notizia, dicendosi “profondamente offesa” e spiegando che gli oggetti (il cui valore è di circa 110mila euro) le vengono direttamente prestati dai brand, ma senza ritorni economici, motivo per il quale non ci sarebbe nessuna pubblicità occulta. Non sono mancate le reazioni basite dei conduttori Michelle Hunziker e Gerry Scotti, tanto che la prima ha definito la risposta della collega “incredibile“. La Hunziker ha poi aggiunto che, dopo il servizio di Striscia, è partito un esposto del Codacons per presunta pubblicità occulta e violazione delle norme deontologiche.
Alcune ore fa, i profili social di Striscia la Notizia hanno pubblicato il servizio dell’inviata Rajae Bezzaz sulla Fagnani, dove viene mostrato un nuovo video che la “incastrerebbe”. Tuttavia, la reazione scaturita dagli utenti non è stata quella che Antonio Ricci e il notiziario satirico probabilmente si aspettavano. Difatti il post è stato invaso da commenti negativi, ma non contro la conduttrice di “Belve“, bensì contro lo stesso programma di Canale 5.
Striscia La Notizia contro la Fagnani: il pubblico non ci sta
Molti telespettatori ritengono che si stia enfatizzando un argomento di scarso rilievo per mettere in cattiva luce la giornalista, trascurando invece casi più significativi, come quello di Michelle Hunziker e la sua associazione contro la violenza sulle donne. Ricordiamo, infatti, che la fondazione della conduttrice e dell’avvocatessa Giulia Bongiorno, “Doppia Difesa“, è stata al centro di un’indagine iniziata da Selvaggia Lucarelli. Quest’ultima aveva raccolto diverse testimonianze di persone che sostenevano di non aver ricevuto un aiuto concreto, definendo Doppia Difesa una fondazione “fantasma“.
Di conseguenza, Hunziker e Bongiorno avevano deciso di querelare la giornalista. Tuttavia, questa mossa si è rivelata controproducente quando il giudice ha dato ragione alla Lucarelli, affermando che l’organizzazione Doppia Difesa sarebbe effettivamente “scarsamente operativa”. Alla luce di tutto ciò, il pubblico ritiene che l’approccio di Striscia la Notizia sia ipocrita. Questo perché il programma persiste nel perseguitare Fagnani per una presunta pubblicità occulta di gioielli, mentre risparmia Michelle Hunziker, coinvolta in un caso ben più grave e serio.
sulla hunziker che truffa le donne vittime di violenza quando indaghiamo? https://t.co/pEW9y1d22O
— pol(emi)ca💗 (@diorsunset_) April 25, 2024