L‘attesa intervista di Fedez da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa è stata potente, un pugno nello stomaco. Il rapper è apparso di ‘cristallo’, quasi ‘trasparente’, fragile. Non solo nel porsi, ma anche fisicamente. D’altra parte, come è noto, ha affrontato dei gravi problemi di salute di recente che lo hanno segnato. Via i panni dell’incendiario, per far posto a quelli di una persona assai più riflessiva. Lungo la chiacchierata, però, quella sua atavica vena polemica, sua croce e delizia, l’ha fatta emergere a un certo punto, lanciando una bordata per nulla velata a Selvaggia Lucarelli, da sempre iper critica nei suoi confronti.
“L’immagine che hanno le persone di me corrisponde a ciò che sono? Bella domanda. Dipende dal periodo. Non sempre mi rispecchio in ciò che viene detto su di me. Più che il pubblico alcuni giornalisti e commentatori mi dipingono come non sono. Io rispondo spesso perché è più forte di me. Però, come mi dici tu e come mi dice mia moglie, meglio se a volte me ne stessi zitto”. Così ha esordito il cantante.
“La malattia mi ha fatto capire l’importanza del tempo. E di quanto una ferita ha bisogno di essere curata. Mi ha poi fatto capire ancor più il tema della salute mentale che è un’emergenza concreta”, ha aggiunto il rapper. “Non mi aspettavo in così poco tempo di rischiare la vita nuovamente”.
Quello innanzi a Fazio è un Fedez inedito, pacato nel parlare, dimagrito, con la sofferenza scolpita in volto. Lacrime quando ha virato sul ricordo di Gianluca Vialli:
“Vialli non l’ho mai visto, l’ho sentito però. Quando vedo una sua foto piango. Io quando lessi l’intervista sul cancro di Gianluca empatizzai tantissimo. Ci sentimmo al telefono prima del mio ricovero. Lui era malato eppure ha trovato il tempo per me”.
"La malattia mi ha fatto capire l'importanza del tempo e di quanto una ferita abbia bisogno del tempo per essere curata. Mi ha fatto capire anche l'importanza della salute mentale. "@Fedez a #CTCF pic.twitter.com/dHZdA4DHEz
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) October 29, 2023
L”artista, con la sua Fondazione Fedez aiuta diverse Onlus e si occupa di salute. In particolar modo quella mentale. Tutto è cominciato dopo l’ultimo terribile ricovero:
“Io mia amica mi consiglia di raccontare la mia esperienza. Così ad Aldo Cazzullo, giornalista del Corriere della Sera, ho raccontato la mia esperienza con gli antidepressivi e gli psicofarmaci. Questo non è solo un problema mio. I dati Istat dicono che in Italia gli adolescenti che soffrono di disturbi mentali sono 2 milioni”.
Fedez ha snocciolato altri numeri tragici e, purtroppo, incontrovertibili, sul tema. Quindi l’appello alla politica: “Il governo lo sa, ma nessuno ne parla. Voglio dire una cosa. Questo nuovo governo ha tagliato il bonus psicologo, che già prima era insufficiente. Da 25 milioni di euro, si è passati a 5. Meloni, non tagliate i fondi. Con la mia fondazione vorrei aprire un centro di aggregazione per i giovani e dare supporto gratuito”.
Infine l’affondo su Selvaggia Lucarelli che in tempi non sospetti l’ha definito “narcisista patologico”. Fedez non l’ha menzionata direttamente, ma le allusioni non lasciano dubbi: “Una giornalista che ora non è più giornalista (la Lucarelli infatti non è più iscritta all’ordine, ndr) mi ha definito narcisista patologico. Ecco da una persona che dovrebbe avere dimestichezza con le parole, mi aspetto che su alcune cose come la salute mentale si esprima in maniera diversa”.