Fedez ha deciso di usare l’ironia per replicare alle accuse mosse contro di lui dal Codacons in riferimento alla presenza di pubblicità occulta nel suo ultimo brano musicale ‘Mille’. Per comunicare quindi l’esito della querelle, ha creato un divertente video, facendo interpretare alla moglie Chiara Ferragni il ruolo del suo avvocato.
La celebre associazione a tutela dei consumatori aveva attaccato pesantemente il rapper milanese ricordando che Fedez dopo aver utilizzato in svariate occasioni la sua pagina su Instagram per lanciare messaggi pubblicitari ai suoi follower, ha promosso il marchio Nike durante la partecipazione al concertone del primo maggio.
Ma non è tutto. Infatti, sempre secondo quello che afferma la Codacons, Fedez avrebbe anche abbracciato la causa del Ddl Zan in concomitanza del lancio della sua linea di smalti per uomo, quindi negli ultimi giorni la presunta pubblicità occulta nel brano ‘Mille’ – scritto insieme a Achille Lauro e Orietta Berti – dove si inciterebbe al consumo della Coca-Cola.
L’esito della querelle Fedez-Codacons
Mentre il ritmo leggero di ‘Mille’ convinceva gli italiani, gli avvocati del rapper hanno lavorato alacremente per difendere il cantante dalle accuse del Codacons. L’esito della querelle è stato comunicato da Fedez con la sua solita ironia. In una Instagram stories si vede il volto della moglie Chiara Ferragni trasformato in quello dell’avvocato del cantante. Quindi a margine il commento: “Abbiamo vinto la causa contro il Codacons“.
Il tutto con in sottofondo un frammento del brano cantato da Orietta Berti – dove si fa riferimento alla celebre bevanda americana -, mentre Fedez replica: “Hai risolto un bel problema, ma poi me ne restano mille“. Un chiaro riferimento ai tanti attacchi che quasi quotidianamente riceve e da cui deve difendersi.
Se questo è il prezzo del successo, Fedez sicuramente lo sta pagando tutto. A dispetto dei tanti invidiosi e dei detrattori del cantante, ‘Mille’ è un brano che coinvolge, piace e diverte. Ma soprattutto regala una spensieratezza che tanto noi italiani abbiamo bisogno in questo momento.