Fedez: arriva la replica decisa ai rider sulla questione delle mance non date: “La tua sopravvivenza di lavoratore non può essere garantita dal cliente. Puzza di fascio”
Nelle scorse ore è divampata la vicenda delle mance che alcuni vip non darebbero ai rider che portano il cibo a domicilio. Tra i volti noti di cui è stato fatto il nome figurano anche Chiara Ferragni e Fedez. Quest’ultimo, che con la sua dolce metà sta passando una romantica vacanza in Polinesia, ha replicato su Instagram ai rider che hanno fatto trapelare il suo nome, avendo parole nette e decise sull’argomento. Il rapper ha parlato di “infondatezza della notizia”, di “liste di proscrizione” e di “retaggio americano, non plus ultra del capitalismo”.
Il rapper non ci sta e replica sulla questione delle mance non date
“Al di là della totale infondatezza della notizia, volevo dire una cosa. Parlano tutti di lotta di classe 2.0 e la cosa su cui stanno mettendo attenzione è sulle mance che fanno parte di un retaggio americano che è il non plus ultra dello sfruttamento del capitalismo”. Fedez prosegue, spiegando che in America le mance sono obbligatorie poiché i datori di lavoro hanno la possibilità di pagare di meno i dipendenti. Dunque il marito della Ferragni parla di un modo di fare business poco “sindacalizzato” e con “poche tutele”. In quel contesto, precisa Fedez, “non dare la mancia” è fare “un danno”. Poi arriva l’affondo: “La tua sopravvivenza di lavoratore non può essere garantita dal cliente perché rischi di fare una vita di m…”
Fedez: “Liste di proscrizione puzzano di fascio”. Poi il rapper se la prende con la stampa
“Le liste di proscrizione pubblica mi hanno sempre puzzato di fascio”, chiosa sempre Fedez che infine se la prende con la stampa che non avrebbe verificato la notizia, prendendo per vero quanto scritto sui social dai rider di Deliverance Milano a nome dei colleghi sparsi in tutta Italia. La questione sta facendo molto rumore e si attendono altre prese di posizione dei vip di cui è stato fatto il nome.