Continua il giallo sul pestaggio subito da Cristiano Iovino, aggredito da un branco a Milano circa tre settimane fa. Ricordiamo che, tra la notte del 21 e 22 aprile 2024, il personal trainer è stato aggredito sotto casa sua da un gruppo di circa 5-6 uomini. In seguito a questo episodio, Iovino optò per non presentare denuncia e mantenne riservatezza riguardo all’incidente. Nonostante ciò, gli inquirenti hanno comunque proceduto con indagini approfondite, portando alla luce una sorprendente scoperta: poche ore prima dell’aggressione, Cristiano era stato coinvolto in una rissa con Fedez e Jack Vanore, ex tronista di Uomini e Donne.
Rissa tra Fedez e Iovino: il motivo e i dettagli
A riportare la notizia è stato Il Corriere della Sera, che ha spiegato nei dettagli il caso. Qualche ora prima del pestaggio, Iovino e Fedez si trovavano nella stessa discoteca a Brera, il “The Club”. La scintilla che avrebbe acceso l’ira del rapper sembra essere stato un apprezzamento inappropriato rivolto dall’ex flirt di Ilary Blasi ad una ragazza che si trovava in compagnia del cantante. Da lì, secondo le ricostruzioni effettuate grazie alle telecamere interne del locale e dai racconti del personale di sicurezza, è scoppiata una violenta rissa con tanto di lancio di bicchieri e tavolini.
Nella faida, si sarebbero poi uniti anche l’ex tronista Jack Vanore e alcuni ultrà tifosi del Milan. L’ex volto di Uomini e Donne, però, ha smentito l’indiscrezione giorni fa, dopo che alcuni siti di gossip l’avevano riportata. A proposito degli ultrà del Milan, bisogna poi aprire un capitolo a parte. Difatti, pare che il successivo pestaggio subito da Iovino (alle 3.30 del 22 aprile notte in via Traiano, dove vive il personal trainer) sia stato proprio ad opera di alcuni tifosi del Milan.
Al momento, non sembrano esserci collegamenti tra l’aggressione a Iovino e la rissa in discoteca. Tuttavia, va evidenziato che, di recente, Fedez è spesso accompagnato da tifosi del Milan, che pare aver scelto per fornirgli protezione come guardie del corpo. Proprio uno di loro, Christian Rosello, era accanto al cantante lo scorso 6 maggio a Roma durante il processo contro il Codacons. Ad ogni modo, il procura è stato aperto ufficialmente un fascicolo per rissa e lesioni, nel quale c’è un indagato.