Viene da dire che Chiara Ferragni, dal punto di vista comunicativo, è davvero alla frutta. Dopo essersi mostrata a più non posso con la family d’origine e aver provato a creare empatia riprendendosi con persone comuni e sconosciute (ricordate il bagnante? Qualche giorno fa è poi toccato a una coppia di sconosciuti incontrata in barca), alla fine è tornata a giocarsi la pericolosa carta dei figli. Pericolosa perché come è noto ci sarebbe un accordo con l’ex marito Fedez per non mostrare più su Instagram e su ogni altra piattaforma i due minori. Quindi cosa si è inventata l’influencer per sfuggire a tale ‘restrizione’? Di far partecipare i piccoli alle sue Stories, ma senza riprenderli. Viene da chiedersi: possibile che tali personaggi non riescano proprio a fare a meno di coinvolgere i minori sui loro profili? Da che cosa nasce questa esigenza? Ecco, il punto è proprio questo, l’esigenza…
La star di Instagram in declino nelle scorse ore si è ripresa a bordo piscina ed ha raccontato: “Ho appena fatto questo bagno in piscina con Vitto e quando siamo uscite mi ha detto: “È stato molto divertente mamma giocare con te, grazie” e poi mi ha mandato un bacino… Io mi sono sciolta, cioè è troppo un amore”. Un racconto da pelle d’oca, insomma. Poi la Ferragni si è ripresa in bicicletta con Leone. A un certo punto seppur per poco, il bimbo lo si è visto. Chissà cosa ne penserà Fedez. Dulcis in fundo, Chiara si è immortalata a conversare con Vittoria (la bimba non è stata ripresa in questo caso): “Chi fa la spia Vitto?”. “Non è figlio di Maria”, la risposta della piccina che ha fatto ridere a crepapelle la mamma. Tutto abbastanza triste.
La Ferragni è piombata in un diabolico cortocircuito. Avendo mostrato per anni i figli, ha sfamato il ‘voyeurismo’ malsano di molti suoi followers. Poi è arrivata la separazione da Fedez e la decisione di salvaguardare la prole (meglio tradi che mai). Quel popolo che da sempre la segue morbosamente e che si è bevuto per anni una narrazione che si è poi scoperta essere alquanto controversa, ora è passata a criticare aspramente quella che era la sua beniamina. “Dove sono i tuoi figli?”, “Sei sempre a spasso e figli?”. Commenti del genere ce ne sono a centinaia sotto ai post della cremonese.
Fuor di dubbio che si tratta di critiche ridicole, di persone che non hanno la capacità di comprendere il funzionamento dei social e nemmeno del mondo in generale. Ma la diabolicità della questione è che tali persone sono state nutrite per anni dagli stessi Ferragnez a “pane, social e figli”. Perché proprio i figli? Perché i piccini generano empatia e tenerezza. Nel mostrarli, si vince facile ma si sconfina anche in un terreno assai scivoloso e pericoloso dal punto di vista morale: dove finisce la voglia di “condivisione” fine a se stessa e dove comincia l’esigenza di catturare followers per poi monetizzare sfruttando i minori?