Francesca Fialdini a ruota libera. Stavolta non si tratta del programma che conduce di domenica su Rai Uno, bensì di un’intervista rilasciata a Di Lei Magazine, in cui ha parlato apertamente di diversi temi che la riguardano. Vita privata, l’idea di avere un figlio (ma non per forza), la tv e il suo rapporto (o meglio non rapporto) con il gossip: tutti temi discussi con chiarezza. Spazio anche alla ‘concorrenza’, nello specifico a Barbara d’Urso. Da quando infatti Domenica Live (Canale 5) ha cambiato collocazione nel palinsesto della rete ammiraglia Mediaset, la sfida della domenica pomeriggio degli ascolti vede appaiate dalle 17.20 circa alle 18,45 proprio Francesca e Barbara. La Filadini, però, rimarca che non vuole assolutamente parlare di rivalità tra donne. Inoltre sottolinea il modo profondamente differente di fare tv che ha rispetto alla conduttrice partenopea.
Fialdini: “Barbara d’Urso vive la femminilità in modo totalmente diverso dal mio”
“Non posso sentire rivalità con la D’Urso”, racconta la Fialdini che dice di essere perfettamente consapevole di fare una trasmissione “vincente e competitiva” per la sua rete, considerando ciò già un grande risultato. Spazio poi a un raffronto diretto circa la sua personalità e quella della d’Urso: “Se ti devo parlare da donna non mi sento in alcun modo concorrente di un’altra donna che appartiene ad un’estetica televisiva e ad un modo di vivere la propria femminilità totalmente diverso dal mio”. Insomma, con il consueto garbo e la sua classica delicatezza, Francesca ha voluto specificare le differenze tra la 63enne campana e lei stessa.
Francesca Fialdini: le parole su un eventuale figlio
Francesca, durante l’intervista a Di Lei Magazine, ha sottolineato come continui a mantenere massimo riserbo sulla sua vita privata perché è convinta che da un lato ci sia la professione pubblica, che inevitabilmente la espone mediaticamente, dall’altro c’è una sfera intima da preservare in ogni modo per non farsi risucchiare dal vortice della cronaca rosa. Qualcosa però lo dice. A 40 anni (l’11 ottobre saranno 41), c’è l’idea di un figlio? “Se arrivasse sarei sicuramente felice”, afferma. D’altra parte sottolinea che non lo cerca “per forza” perché avere un frutto d’amore è un dono e non un diritto. Inoltre, ha dichiarato che, laddove non dovesse arrivare un figlio in modo naturale, più avanti potrebbe valutare un affido o una adozione. Sulla maternità ha infine ribadito che non è nelle sue corde cercarla a “tutti i costi”.