Ficarra e Picone difendono l’ultimo film di Checco Zalone che contiene la canzone Immigrato
Anche Ficarra e Picone hanno detto la loro sull’Immigrato, la canzone di Checco Zalone che tanto sta facendo discutere in questi giorni. Il brano non è altro che la colonna sonora del nuovo film del comico pugliese, in arrivo al cinema il prossimo 1 gennaio. I due conduttori di Striscia la notizia hanno preso le parti del collega in un’intervista doppia rilasciata a Le Iene. Sia Salvatore Ficarra sia Valentino Picone hanno definito quella di Zalone una semplice satira e non di certo un atto di razzismo. “C’è una superficialità di osservazione nelle cose, è chiaro che era satira”, ha sottolineato Picone. “Massimo Troisi diceva: “Io sono responsabile di quello che dici non di quello che capisci”, ha aggiunto Ficarra.
Selvaggia Lucarelli ha difeso Checco Zalone a Tv Talk
Nelle ultime ore pure Selvaggia Lucarelli ha appoggiato l’ironia di Checco Zalone. “Mi fa ridere che ci si indigni addirittura per lo spot, è la nuova frontiera dell’indignazione. […] Io dico godiamoci della comicità che è assolutamente pura, che è sì politicamente scorretta a cui ci ha abituato Zalone. La comicità è una lettura della realtà, non è qualcosa che va contro gli immigrati o contro i razzisti. È assolutamente rivolta a tutti”, ha dichiarato la famosa giornalista e opinionista.
Heather Parisi contraria alla canzone di Checco Zalone
Del tutto contraria al nuovo lavoro di Checco Zalone è invece Heather Parisi. L’artista italo-americana ha detto la sua su Twitter: “L’immigrato di Checco Zalone è un concentrato di luoghi comuni che non ha nulla di ironico. Perché l’ironia è altro, l’ironia consiste nel mostrare che è il suo contrario ad essere più credibile del luogo comune”.
Di cosa parla Tolo Tolo, il nuovo film di Checco Zalone in uscita a gennaio
Tolo Tolo – il primo film che dirige Checco Zalone – racconta la storia di un comico napoletano che viene minacciato da un boss malavitoso ed è costretto a volare fino in Kenya. Accanto a lui un carabiniere.