Fiorello fa eco all’amico Amadeus e afferma che non è assolutamente pensabile un Festival di Sanremo senza pubblico (la kermesse è calendarizzata dal 2 al 6 marzo 2021). Dunque, come già spiegato in modo chiaro dal collega, non esistono piani B: se non si potrà organizzare l’evento con il calore delle persone, l’evento stesso non ci sarà. Lo showman, come riferisce l’Ansa, ha parlato del tema a margine del Festival della Comunicazione di Camogli dove ha ricevuto il premio Comunicazione. Fiorello ha sottolineato come l’originalità della kermesse ligure – nonché la sua ‘essenza’ – sia proprio la partecipazione del pubblico durante le serate ma anche durante le conferenze, i vari red carpet e tutte le iniziative collaterali. Per questo il siciliano sostiene che un concorso senza tali presupposti non sia per nulla fattibile.
Fiorello: “Sanremo senza pubblico non avrebbe senso”
“Non avrebbe senso“. Così Fiorello su un’eventualità di Sanremo senza spettatori. Lo showman puntualizza che il format “è assembramento, è 1500 giornalisti in sala stampa, 1000 persone davanti all’Ariston”. Non solo: la magia della kermesse, spiega sempre Fiorello, è avere la gente che “aspetta i cantanti sotto gli hotel” per poterli sfiorare ed entrare in contatto con loro da vicino in una simile manifestazione. “Se levi tutto questo hai levato l’80% di Sanremo“, chiosa il conduttore che a distanza di pochi giorni esprime lo stesso concetto che ha di recente esternato l’amico Amadeus. Dopotutto, però, il Festival, oltre alle migliaia di persone che raccoglie in e attorno all’Ariston, interessa milioni di telespettatori. Il siciliano, però, anche su tale tema ha le idee chiare: “Ma è difficile cantare e fare comicità davanti a una platea semi vuota”.
Stefano Coletta, direttore di Rai Uno: “Sanremo si farà”
Al momento, il Festival di Sanremo rimane in palinsesto e previsto per i primi giorni di marzo 2021, dal 2 al 6. Stefano Coletta, direttore di Rai Uno, ha in parte smentito Amadeus nei giorni scorsi, assicurando che il concorso ci sarà con o senza pubblico. La macchina organizzativa ha già cominciato a muoversi. Dunque c’è positività sul fatto che alla fine l’evento riuscirà a prendere quota. Certo è che lo sviluppo in Italia del coronavirus lascia parecchie incognite su svariati settori professionali del Bel Paese. La tv non fa eccezione e per avere più sicurezze circa Sanremo bisognerà attendere ancora qualche mese. Al netto di ciò, una cosa è palese: Coletta è certo che Sanremo si farà, Amadeus e Fiorello non lo sono del tutto.