Quanto guadagna Flavio Insinna con il suo lavoro all’Eredità? Questa domanda ha una risposta che potrebbe lasciare molti di voi senza parole. Nelle scorse ore, il giornalista Giuseppe Candela ha rivelato quelli che dovrebbero essere i compensi del conduttore per ogni puntata del quiz. “Dovrebbero” con il condizionale perché ovviamente la cifra non è fin’ora mai stata rivelata dal diretto interessato né tantomeno dalla produzione della trasmissione Rai.
Ma di che cifre “astronomiche” stiamo parlando, dunque? Nelle rubrica “A Lume di Candela” leggiamo di un cachet che a fine anno arriva addirittura ad essere a sette cifre. Avete capito bene: in base alle indiscrezioni del giornale diretto da Roberto d’Agostino, Flavio Insinna guadagnerebbe ben 4.000 euro per ogni singola puntata dell’Eredità. Considerando che in totale in un anno vanno in onda 250 puntate stiamo parlando di ben 1 milione di euro nel giro di 12 mesi. Nove mesi che valgono oro, insomma, per un volto non esattamente fra i più amati della televisione italiana.
Già, perché come fa notare Dagospia, Insinna ancora oggi si porta dietro dei fantasmi passati. Stiamo parlando della vecchia querelle con Striscia la notizia. I telespettatori ricorderanno infatti molto bene “quelle” frasi pronunciate nel backstage del programma di Antonio Ricci. La voce grossa, le urla nel dietro le quinte, gli insulti nei confronti della concorrente “nana” sono qualcosa che ancora oggi pesano come un macigno su Insinna. Come se non bastasse, tra l’altro, il conduttore ha preso il pesante testimone della conduzione di una trasmissione che ha “ereditato” (è il caso di dirlo) da un gigante amatissimo della tv come Fabrizio Frizzi. Ecco il perché dell’occhio di riguardo e delle alte aspettative che il pubblico ha su di lui.
Flavio Insinna, tra l’altro, non si guadagna da vivere solo con L’Eredità. Proprio in questi giorni, rivedremo il volto del conduttore anche nel cast della tredicesima edizione di Don Matteo, dove interpreterà come sempre il ruolo del colonnello Flavio Anceschi. Facendogli due conti in tasca, mettendo tutto insieme, è lecito arrivare alla conclusione che Flavio Insinna possa permettersi di condurre una vita niente male, che molti dei suoi colleghi probabilmente si sognano.