Non è un mistero che la Rai sia ‘politica’ e che in alcuni casi ci siano cacciate o inserimenti dettati non soltanto dal lavoro svolto. Altre logiche guidano i vertici di Viale Mazzini. Emblematico in tal senso è il caso che ha visto Serena Bortone costretta a fare le valigie dal pomeriggio feriale di Rai Uno per lasciare spazio a Caterina Balivo. Così dopo tre anni “Oggi è un altro giorno” ha chiuso i battenti venendo sostituito da “La volta buona”. Scelta azzeccata? Al momento i numeri dicono di no. Anzi è parsa una follia dal punto di vista strettamente televisivo.
Prima di vedere i numeri, che per quel che riguarda il piccolo schermo sono la cartina tornasole per capire se un programma funziona o meno, un paio di considerazioni. Serena Bortone, che succedette proprio alla Balivo, in tre anni è stata capace di portare il pomeriggio di Rai Uno dal 12/23% al 16% di share. La trasmissione è andata via via migliorando, segno evidente che il pubblico affezionato è rimasto e altri telespettatori sono stati convinti dei temi e dai linguaggi proposti.
In tv, innanzi a un simile trend di crescita, la riconferma è solitamente scontata. Anche perché in questo caso, la Bortone quasi certamente, forte di uno zoccolo duro che la seguiva, avrebbe replicato gli stessi numeri dello scorso anno. Non è nemmeno da escludere che li avrebbe potuti migliorare. A ciò va aggiunto che il suo programma era assai garbato e in grado si spaziare dall’attualità all’intrattenimento, fino alla politica.
Ebbene, per motivi oscuri (a onor del vero mica tanto oscuri: pare semplicemente che la Bortone non godesse della simpatia dei vertici di “TeleMeloni Rai”), la giornalista è stata dirottata su Rai Tre. Dentro la Balivo. Come sta andando? Per nulla bene. Al momento veleggia attorno 12/13% di share. Nemmeno l’effetto “sorpresa”, che solitamente traina i debutti, è servito a portare in alto gli ascolti.
Di seguito i numeri nel dettaglio delle prime 4 puntate de “La volta buona”:
- Lunedì 13 settembre – La Volta Buona ha ottenuto 1.356.000 spettatori (11.7%) nella prima parte e 1.266.000 spettatori (13.1%) nella seconda;
- Martedì 13 settembre – La Volta Buona ha ottenuto 1.355.000 spettatori (12.2%) nella prima parte e 1.209.000 spettatori (13.1%) nella seconda;
- Mercoledì 13 settembre – La Volta Buona ha ottenuto 1.363.000 spettatori (11.8%) nella prima parte e 1.275.000 spettatori (13.2%) nella seconda;
- Giovedì 14 settembre – La Volta Buona ha ottenuto 1.227.000 spettatori (10.9%) nella prima parte e 1.123.000 spettatori (11.8%) nella seconda.
La stagione tv è da poco iniziata e la Balivo può attuare delle correzioni, sperando di vedere i dati crescere. Dall’altro lato i numeri relativi all’esordio non hanno fatto altro che confermare ciò che diversi analisti televisivi avevano previsto, vale a dire un calo rispetto ai risultati registrati dalla Bortone.
Forse Angelo Mellone, nuovo direttore dell’intrattenimento Rai, dovrà rivedere i suoi obbiettivi. Di recente ha spiegato che la Rai, con il cambio Bortone-Balivo, puntava ad alzare ascolti e share. Probabile che adesso stia pensando a salvare la ‘baracca’, altro che migliorare i dati.
La Balivo non ha la preparazione e la bravura della Bortone. I risultati sono ovvi. Io ho visto la seconda puntata e non la guarderò più. Banale.