Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, e Paola Turci, nota cantautrice del panorama musicale italiano, si sposeranno tra pochissimi giorni, più precisamente il 2 luglio. La location scelta per le nozze è Montalcino, chicca toscana in provincia di Siena. Sarà qui che avverranno le celebrazioni matrimoniali e i festeggiamenti. A dare la notizia in esclusiva è la testata Leggo.it, la quale ha assicurato che l’evento è in programma e si svolgerà appunto a brevissimo, aggiungendo che le due donne hanno cercato di tenere assoluto riserbo sul matrimonio per evitare che su di loro si accendessero i riflettori mediatici.
Risalgono a due anni fa i primi scatti insieme della cantante e della ragazza campana, che ha vissuto una lunga relazione con l’ex Presidente del Consiglio Berlusconi, dopo che questo fu lasciato da Veronica Lario. Pascale e Turci furono immortalate dal magazine Oggi in barca, durante una vacanza nel Cilento. Le fotografie fecero parecchio rumore e innestarono il seme della curiosità su quale fosse il reale rapporto tra le due donne: amicizia o qualcosa in più?
Per molto tempo Paola e Francesca hanno preferito non commentare le voci gossippare sul loro conto. Successivamente hanno invece confermato il legame speciale condiviso. Adesso, salvo smentite, è tempo di matrimonio: sabato 2 luglio ci saranno i festeggiamenti.
Da quando la storia è decollata, il gossip si è sbizzarrito sul rapporto. Qualcuno, a un certo punto, ha persino mormorato che la relazione fosse finita. Nulla di tutto questo: la Pascale e la Turci non si sono mai lasciate e anzi hanno continuato a coltivare il loro legame in tranquillità e lontano dal clamore mediatico. Adesso è arrivato il momento di coronare l’amore
Pascale contro Forza Italia e a favore della comunità Lgbt
Francesca Pascale, dopo il naufragio della love story con l’ex premier, ha attaccato in diverse occasioni Forza Italia, il partito fondato dal Cavaliere. La campana si è schierata contro gli azzurri ogni qual volta dal partito sono emerse posizioni non tenere nei confronti della comunità Lgbt.