Stavamo aspettando che Francesco Chiofalo se ne inventasse un’altra. Dopo aver cambiato il colore agli occhi sembra che abbia deciso di sottoporsi da un’altra operazione rischiosa. Infatti il buon Francesco vorrebbe aumentare la propria altezza. E come può farlo? Semplice! Allungandosi le gambe. Se l’operazione agli occhi era pericolosa quest’altra non lo è da meno. Infatti l’allungamento delle gambe può comportare davvero molte problematiche. Tanto che l’intervento non è ancora legale in Europa.
Nell’ultimo numero di NuovoTv Chiofalo ha rilasciato un’intervista. Alla giornalista racconta il motivo per cui ha rischiato di perdere la vista. Dice che la colpa non è dell’operazione agli occhi ma, a quanto pare, potrebbe esserci un altro problema. Sembra infatti che le problematiche avute siano legate al tumore benigno che aveva colpito Chiofalo tempo fa. Il tutto non è risolvibile con un intervento. Dice Francesco Chiofalo:” Purtroppo dovrò conviverci e dovrò prendere dei farmaci”. Racconta poi che ha avuto dei momenti di totale cecità e si è spaventato davvero molto. Uno spavento però che non lo frena nel perseguire questa nuova idea.
Francesco Chiofalo e il nuovo folle intervento!
Francesco Chiofalo sembra averci preso gusto. Dopo aver cambiato il colore degli occhi e rischiato la cecità vuole cambiare anche la sua altezza. Per risultare più slanciato vuole farsi allungare le gambe. Quando la giornalista gli chiede se sia ancora convinto a procedere con l’operazione alle gambe lui risponde: “Sì, ma aspetto che la Comunità Europea, di cui mi fido, renda legale l’operazione!”. Insomma lui sembra assolutamente deciso ma rivolgendosi ai giovani dice:” vorrei dire di non imitarmi: questa operazione agli occhi non è una passeggiata di salute!”.
Quello però che ci preoccupa è che molti personaggi facciano queste operazioni per crearsi visibilità. Non è detto che possa essere proprio il caso di Chiofalo ma di certo con l’operazione agli occhi ha posto una certa attenzione mediatica su di lui. Il rischio vero è che si crei un filo diretto tra l’operazione chirurgica “assurda” e la notorietà. Cioè che più ci si sottopone ad operazioni folli, più diventiamo famosi. Ricordiamoci del “Ken Umano” oggi divenuto una sorta di Barbie. Speriamo che tutti i medici chirurghi, in questo, pongano un freno e mantengano una deontologia professionale.