È accaduto ancora e per l’ennesima volta: due gay sono stati aggrediti a Roma e il video sta facendo il giro del web. Mentre si trovavano alla stazione romana Valle Aurelia due ragazzi sono stati presi a pugni e calci da un ‘uomo’. Uno dei due ha raccontato che si stava scambiando un bacio con il suo compagno quando la persona in questione ha iniziato a urlare di vergognarsi, poi ha attraversato i binari della ferrovia e ha iniziato a colpirli. Immediate le reazioni politiche che invocano nell’immediato il voto sulla legge Zan contro l’omofobia. Anche Gabriel Garko ha voluto dire la sua sui social. In una serie di Stories sul suo profilo Instagram l’attore (che avrebbe un flirt con Zorzi e la Orlando ha svelato la verità) ha pubblicato una serie di immagini in cui uomini e donne si baciano sulle labbra e a chiunque dovessero infastidire “è pregato di non seguirmi più”:
“Non voglio imporvi di vedere qualcosa contronatura, anzi vi mostrerò qualcosa che esiste dalla notte dei tempi. Siamo tutti normali con le proprie diversità ed è la natura a dettar legge… tutto questo è naturale, non c’è vizio o malattia. Gli unici malati qui sono quelli che decidono di attraversare i binari della metropolitana”
Tommaso Zorzi come Gabriel Garko: “Dico basta a questa mer*a”
“Dico basta a questa mer*a”, ha dichiarato Tommaso Zorzi dopo aver visto il video dei ragazzi gay picchiati a Roma. L’associazione Gaynet ha fatto sapere che non ci sono state gravi conseguenze fisiche per i ragazzi. L’aggressore è stato denunciato pubblicamente per agevolare l’iter legale. A quanto si apprende la polizia avrebbe faticato a comprendere il movente omofobo per cui è stata necessaria un’integrazione della denuncia, per mettere nero su bianco la richiesta di recuperare i video prodotti dalle telecamere di sicurezza della stazione.