Conosciuto come “disturbatore” televisivo e riconoscibile nella maggior parte delle dirette, Gabriele Paolini è scomparso dalla circolazione per motivi piuttosto seri.
Forse non tutti se lo ricordano, ma l’uomo nel giugno 2021 era stato condannato dalla Corte di Cassazione a 8 anni di carcere per induzione alla prostituzione minorile, produzione di materiale pedopornografico e altri capi d’accusa molto seri, tra cui violenza sessuale. Il quadro, tremendo, risalirebbe all’ormai lontano 2013, quando il noto disturbatore tv fu arrestato la prima volta per avere compiuto gesti osceni in cambio di regali e di soldi.
Nei prossimi giorni Paolini finirà ufficialmente di scontare la sua pena, attualmente in corso nel carcere di Rieti. Sono circolate proprio pochissime ore fa le sue ultime parole, inviate proprio da lui direttamente dalla prigione.
Dopo il carcere, la transizione: l’annuncio di Gabriele Paolini
Dal carcere Paolini ha scelto di fare un’ultima clamorosa dichiarazione. L’ormai ex disturbatore (impossibile non averlo mai visto durante la diretta di qualche programma), ha raccontato che una volta uscito di prigione cambierà ufficialmente sesso. Un desiderio nato dopo un periodo di riflessione molto lunga e molto sofferta, legato anche a un problema di salute a cui è seguita anche un’operazione chirurgica.
Non solo, perché Gabriele Paolini ha anche aggiunto di avere già cominciato il percorso di transizione e di averlo fatto con l’aiuto di una psicologa dell’Asl. Una presa di coscienza piuttosto forte e inaspettata, ma che a quanto pare ha assunto un peso molto importante nella sua vita dentro il carcere.
Qui ne ho passate davvero tante ma di recente ho avuto un problema di salute. L’operazione mi ha segnato molto e mi ha fatto capire che il mio corpo di uomo non mi appartiene più.
La notizia è ovviamente rimbalzata ovunque, creando già dibattiti di ogni tipo. Ovviamente non si conoscono ulteriori dettagli, ma Paolini, la sua decisione, l’ha già presa.
Paolini, il carcere, il libro in doppia edizione
Durante questi lunghi 8 anni di carcere Paolini ha pensato, ha cambiato idea, ha preso decisioni e ha anche scritto un libro, uscito nella sua nuova edizione lo scorso 14 ottobre. Il testo, scritto con il compagno di cella, ha titolo Come evadere dal carcere 2.0. Gli agenti della polizia penitenziaria sono angeli in un inferno di emozioni. In forma di diario, il libro è una raccolta di pensieri di Paolini, tra storie di vita vissuta dentro il carcere, emozioni e ricordi. Personaggio controverso, ormai in televisione non lo vedremo più, almeno non nelle vesti di disturbatore.