Uno dei grandi protagonisti del Festival di Sanremo 2024 è stato Geolier, secondo classificato tra i big in gara dopo Angelina Mango. Il sipario è calato da due giorni sulla kermesse, ma sui social non si fa che parlare del rapper campano. Il 23enne ha trionfato nella serata duetti e cover, aggiudicandosi al tempo stesso il netto consenso del televoto e un fortissimo dissenso da parte del Teatro Ariston. Di fronte ai giornalisti, Emanuele Palumbo (vero nome dell’artista), ha reagito con umiltà e compostezza allo spiacevole episodio. Tuttavia, tornato a Napoli, la sua replica, diventata virale su TikTok, ha avuto un tono ben diverso. Approfittando dell’incontro con i fan sotto casa, il cantante ha esordito con: “Visto che hanno fischiato, ora fischiamo noi!”
La decisione di Geolier di cantare in dialetto napoletano aveva già creato polemiche prima dell’inizio del Festival. E la reazione del pubblico non si è fatta attendere. Televotato in massa, il rapper ha conquistato il primo posto nella classifica della serata duetti, in cui si è esibito con Guè, Luchè e Gigi D’Alessio. A quel punto, fischi, urla e un fuggi fuggi dalla sala del Teatro Ariston hanno dato vita ad una scena davvero epica. Il cantante, in conferenza stampa, si era difeso con grande diplomazia dalle provocazioni della stampa: “Io mi sono semplicemente esibito, non mi sembra di aver rubato, che è veramente una brutta parola.”
Amadeus ha stroncato drasticamente la reazione del pubblico all’Ariston. Il conduttore e direttore artistico del Festival si è esposto in favore dell’artista affermando: “I fischi nei confronti di un ragazzo di 23 anni li ho trovati ingiusti. Si vedeva che ci è rimasto male. Le persone non vanno fischiate, ha fatto il suo mestiere: portare la musica”. Anche sul palco di Sanremo 2024, ha chiesto rispetto per i cantanti in gara.
Sulla questione si sono espressi anche altri volti noti come Selvaggia Lucarelli e Gigi D’Alessio ,che ha assistito all’accaduto direttamente dal palco.
Geolier: chi è davvero il rapper fischiato a Sanremo 2024?
Se, di fronte alla stampa, Geolier è riuscito a difendersi con diplomazia, appena rientrato a Napoli i toni sono subito cambiati. Nei video apparsi su TikTok, il cantante si è preso la sua rivincita incitando i fans ad intonare gli stessi fischi che ha ricevuto all’Ariston. Un comportamento contraddittorio, ,ma i suoi sostenitori non si sono di certo tirati indietro.
@alessiapensatolash Geolier torna a casa❤️🔥 fischiamm nuij a lor #Geolier #sanremo2024 @Geolier
Il siparietto social, ovviamente, ha scatenato un putiferio. C’è chi ha commentato scrivendo: “Fu così che il ragazzo perbene, il pezzo di pane, umile eccetera, si dimostra per ciò che è in realtà” e chi, invece, si è mostrato solidale, alla luce di tutto ciò che ha dovuto affrontare.
Esibirsi di fronte ad una sala mezza vuota non è stato facile per il giovane artista. Neanche fare i conti con il velato sentimento “anti-napoletano” celato dietro quei fischi. Ma una cosa è sicura. Rispondere all’odio con altro odio non è una mossa saggia. Vogliamo semplicemente pensare che il cantante si sia tolto dei sassolini dalle scarpe: quelli fastidiosi con i quali ha dovuto cavalcare l’opposizione di un pubblico dal quale l’Italia dovrebbe fermamente dissociarsi.
Geolier è un grande artista. Ama il suo territorio. Comunica messaggi importanti attraverso le sue canzoni. Il suo è un secondo posto meritato. Una conquista e, nonostante tutto, una vittoria. Le polemiche ci sono e ci saranno ancora per molto, ma il modo con cui si le si affronta può fare la differenza.