Georgette Polizzi racconta l’assurda storia sul padre, riapparso nella sua vita poco prima di morire. Infatti, l’ex protagonista di Temptation Island non ha avuto la possibilità di incontrarlo. Un brutto passato quello di cui parla, che forse in pochi immaginavano. Dietro l’aspetto solare e sereno, ci possono essere delle turbolenze. Questo è il caso di Georgette, da poco diventata madre dopo aver sposato il suo Davide Presse. Parteciparono al reality delle tentazioni per mettere alla prova il loro amore e riuscirono a superare la tempesta.
Ecco che poi per Georgette e Davide è arrivato il matrimonio e poi la figlia Sole. È stata la stessa Polizzi ad annunciare la sua gravidanza, dando una bellissima notizia ai fan. Ha realizzato un sogno che sembrava impossibile quando ha scoperto di avere la sclerosi multipla. Nonostante le difficoltà, ha sempre riservato tanti sorrisi al pubblico che la segue, a cui oggi racconta cos’è successo con il padre. Dopo la puntata di Seconda vita, che è andata in onda ieri sera, Georgette decide di svelare al pubblico quel segreto che finora ha sempre tenuto ben custodito.
Il padre è stato assente nella sua vita. Lei stessa aveva parlato di un’infanzia difficile con la mamma “malata, con dei problemi, con un passato difficile”. Con il tempo, è riuscita a perdonarla, nonostante le violenze subite. “Ho capito che non stava bene”, aveva confessato la Polizzi. La figura paterna, invece non è mai stata presente e dopo molto tempo ha scoperto come stavano davvero le cose.
In realtà, per anni Georgette ha creduto che fosse morto. Invece, le aveva abbandonate. Ed ecco che dopo ben 37 anni di silenzio, il papà della Polizzi si è rifatto vivo! In queste ore, racconta che il tutto ha preso inizio quando ha concluso il suo libro. Quel pomeriggio ha ricevuto un messaggio audio su Instagram da parte di una persona che con l’accento francese le diceva: “Sono tuo padre, il tuo genitore questo è il mio numero chiamami, ti amo”.
Inizialmente ha pensato fosse uno scherzo, ma dopo qualche ora è stata assalita dalla curiosità e anche un po’ dall’angoscia. L’ex protagonista di Temptation Island ha deciso così di chiamare quel numero. La telefonata è durata circa un’ora, racconta Georgette.
“Quando ho messo giù il telefono io ero scioccata, incredula, ma nello stesso tempo volevo delle prove, delle conferme. Quella sera mi ha mandato delle foto, delle lettere di mia madre. Mia madre aveva una scrittura molto particolare, molto strana, era la sua. Ha mandato dei documenti, delle cose e lì ho realizzato che era veramente mio padre. Mio padre che inizialmente credevo fosse morto poi ho scoperto essere vivo. In 37 anni di vita al tempo mia madre lo aveva cercato, ma non aveva mai voluto sapere né capire chi ero. Sono crollata in un baratro, vi giuro. Ricordo che al tempo ero strana, ero sparita”
La Polizzi ha iniziato a provare un forte dolore e da quel momento suo padre “ha iniziato a entrare nella mia vita in modo molto prepotente”. La videochiamava diverse volte al giorno: “Voleva sapere se avevo mangiato, se stavo bene e per me era troppo, perché in 37 anni lui non c’era mai”. C’è un particolare, che l’ha decisamente fatta arrabbiare: “Il fatto che lui era una persona distinta, un avvocato, un uomo molto ricco”.
Infatti, pare che il suo papà biologico le mostrasse in quelle videochiamate le sue ricchezze, tra Porsche, villa, piscina e servitù in casa. A questo punto, ha iniziato a dire a se stessa: “Cavoli capisco se avesse avuto delle difficoltà economiche, ma io da lui non volevo soldi, volevo amore, volevo affetto”. Durante queste chiamate, inoltre, pare che lui pretendesse che legasse con gli altri suoi figli a cui “ha dato il mondo”.
Ma Georgette non li sentiva suoi fratelli: “Io sono nata da sola, ho vissuto per terra, non avevo neanche i soldi per piangere, non ho avuto niente”. Pertanto, c’erano giorni in cui avvertiva il bisogno di sentirlo e altre invece in cui lo rifiutava. “Mi ha dato delle spiegazioni, ma le trovo inutili nel senso che sono state spiegazioni un po’ frivole”, continua.
Quando la Polizzi ha deciso di vederlo, è scoppiata la pandemia del Covid. Hanno continuato a sentirsi, ma un giorno hanno avuto un litigio “in maniera molto forte”, in quanto lui “faceva dei discorsi strani”. Nei giorni in cui non si è fatta poi sentire, uno dei suoi figli le ha inviato un messaggio: “Papà sta molto male, è ricoverato in ospedale, ti prego fatti sentire perché ha bisogno di sentirti”.
Ha deciso di chiamarlo, ma lui ormai “non riusciva più a respirare”. Il giorno dopo il padre di Georgette è morto.
“Quando è mancato, ho pianto le pene dell’inferno. Non trovavo giusto che la vita per l’ennesima volta mi mettesse i bastoni fra le ruote. Volevo solo sentire il suo odore, toccarlo, guardarlo da vicino. Però dentro di me ho elaborato la cosa, ho detto forse la vita ha voluto che io non lo incontrassi”