Ballando Con le Stelle, Gessica Notaro: un messaggio ai telespettatori italiani
Gessica Notaro è una delle nuove concorrenti di Ballando Con le Stelle. Milly Carlucci ha infatti sorpreso il suo pubblico portando la giovanissima ragazza nella sua trasmissione. In un’intervista rilasciata all’ultimo numero del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, la donna ha rivelato alcuni importanti dettagli della sua nuova esperienza televisiva. Non è un personaggio molto noto al mondo dello spettacolo, anche se in passato ha preso parte a Miss Italia, arrivando tra le finaliste. In ogni caso, purtroppo, il nome della Notaro è ricordato soprattutto per un tragico evento. Gessica è infatti stata sfregiata in viso dal suo ex fidanzato. La bellissima concorrente di Ballando ha però deciso di riprendere in mano la sua vita e di reagire.
Gessica Notaro: un messaggio importante attraverso Ballando Con le Stelle
Gessica Notaro è felice di aver potuto prendere parte a Ballando Con le Stelle. La ragazza ha infatti dichiarato: “Quando Milly Carlucci mi ha invitato a entrare nel cast ho accettato subito, perché da sempre sognavo di partecipare proprio a questo programma.” Trai suoi balli preferiti c’è la salsa, mentre quelli che gradisce un po’ meno sono il charleston e il jive. Al noto giornale, la Notaro ha dichiarato di aver sentito sin da piccola di dover fare qualcosa per gli altri e ad oggi crede di esserci riuscita. “Sui miei social ricevo tanti messaggi di donne che mi chiedono aiuto….” Attraverso questa sua nuova avventura televisiva, Gessica vorrebbe trasmettere un messaggio ben preciso. “Non smettete mai di sognare. Nonostante tutto. Sono i sogni a tenerci in vita. E credete nei miracoli: accadono. Io sono una miracolata.”
Ballando Con le Stelle, Gessica Notaro e il maestro Stefano Oradei: coppia di ballo perfetta
E mentre prosegue la sua avventura a Ballando, anche il suo insegnante e compagno di ballo Stefano Oradei ha qualcosa da dire. Su Tv Sorrisi e Canzoni leggiamo: “Io a Gessica insegno dei passi di danza, lei mi sta insegnando a vivere.”