Al Grande Fratello un gioco non è mai un gioco, ma sempre un’occasione (o una scusa) per un confronto. E Beatrice Luzzi è maestra in questo. Ieri sera gli inquilini della casa hanno preso parte ad un gioco in cui ognuno di loro, su dei bigliettini, doveva scrivere qualcosa circa il proprio percorso nel reality. Un modo per raccontarsi senza riferirsi necessariamente ad altre persone (in tono negativo, s’intende). O un’occasione perfetta per osservare il comportamento altrui.
Beatrice Luzzi è sicuramente la concorrente più attenta a ciò che fanno gli altri concorrenti. Lo è sicuramente per carattere, ma anche – e soprattutto -perché è innegabilmente la concorrente più bersagliata dagli autori. Beatrice ha notato che il bigliettino di Perla rivelava ancora una volta la sua matrice invidualista e non realmente coinvolta nell’esperienza che stanno vivendo. Esperienza da considerare anche scambio umano per crescere.
Le due, allora, hanno avuto un nuovo confronto in veranda e Perla ci ha tenuto a spiegarle per filo e per segno quello che, secondo lei, la “rivale” non ha ancora capito di lei. Perla ha detto a Beatrice che:
Tendi a toccare dei tasti che possono fare male, che possono ferire le persone. lo non sono individualista all’interno della Casa, perché le cose le faccio per tutti. Chi mi vive molto di più durante la giornata ti può confermare che sono molto premurosa e ci sono persone che lo possono confermare. Individualista è una parola pesante, io non mi reputo individualista, ma penso che un po’ lo siamo tutti nella vita e quello che tendo a fare nella mia vita in questo periodo è questo. perché prima ero l’opposto di individualista. lo sono concentrata su dime, su delle cose mie personali che sono molto più grandi di queste cose qui, ma sono anche molto concentrata a dare amore alle persone, ad esserci per le persone. Ti faccio un esempio molto banale, anche quando c’è stato Mirko quei quindici, venti giorni, mi sono resa conto di essere arrivata ad un livello di maturità che va oltre a quella che ero prima, lo sapevo che lui aveva bisogno che ci fosse in determinati momenti e accantonavo i problemi miei e i problemi che ci sono stati pur di far star bene lui, cosa che magari prima lo negli anni in cui non ci stavo più com la testa mentalmente presente non facevo più. Nonostante mi sia stato fatto male e sono state male.
Beatrice, dal canto suo, ha risposto prontamente ribadendo che “individualista non è un insulto” e ha concluso dicendole:
lo non credo che dire individualista sia ferire una persona, penso che possa essere uno spunto di riflessione. Poi tu me lo confermi che stai concentrata su di te. Non puoi negarlo, è chiaro che hai un’impostazione in questo periodo ben diversa magari da uno che ha cresciuto dei figli ed è abituato a dare, dare, dare… magari per le tue amiche lo fai, ma non per tutti. Individualista è una persona che è concentrata su di sé e tu mi hai detto che dopo questi anni adesso sei concentrata su di te, sulle tue cose mi stai confermando questa versione. Dire a una persona che fa le cose per fare stare male gli altri, che non ha amici, che non ha sentimenti sono cose forti.
Un confronto che ha messo nuovamente in luce la differenza di caratura delle due personalità in questione. Beatrice Luzzi e Perla Vatiero: le preferite indiscusse di questa edizione del Grande Fratello. Due donne forti ma con un livello di comunicazione ed argomenti molto diverso, che nella vita non è sempre imputabile all’età. Anche Vittorio Menozzi, uno dei migliori amici di Beatrice Luzzi in casa, è molto giovane, più di Perla Vatiero (che ha 25 anni). Tuttavia, il livello dei discorsi e dei ragionamenti non ha da invidiare nulla alla Luzzi, tant’è che l’attrice si è subito trovata in perfetta armonia col modello.
GF, Perla e Beatrice: perché il loro è uno ‘scontro di civiltà’
Nell’ultima puntata in prima serata del Grande Fratello, andata in onda lunedì scorso, vi è stato un confronto tra Beatrice e Perla e la prima ha asserito che, secondo lei, il confronto tra le due donne è “uno scontro tra due civiltà“, e non ha tutti i torti.
Beatrice Luzzi é una delle concorrenti più interessanti che abbiano mai varcato la soglia della porta rossa in 23 anni di programma, tra edizioni classiche e VIP. Perché è stata definita così da tutti i portali, le testate e della grande maggioranza del pubblico? Perché è una donna talmente vera da esser disposta a commettere errori e fare degli scivoloni apertamente, ma è altrettanto intelligente da non farli mai a cuor leggero. Può eccedere nella pesantezza di alcune affermazioni o nella territorialità, specie con chi ritiene amico. Così come ogni tanto può mancare di tatto, ma non si trattiene, non si risparmia, nel bene o nel male. In questo mondo eccessivamente “preparato”, in una trasmissione che non ha più segreti, osservare una persona cosi LIBERA è rigenerante.
Ma non è solo questo: il pubblico ama la sua dialettica, la sua capacità analitica e la sua lucidità. Innalza, senza mezzi termini, il livello medio delle discussioni. Rappresentato a pieno, sia per dialettica che per forma e sostanza, da Perla Vatiero. L’egemonia totale di Beatrice Luzzi non poteva durare in eterno, e Perla Vatiero è senz’altro la perfetta rivale, perché è proprio la sua antitesi: una ragazza molto semplice che si è fatta apprezzare, a detta dei “fans”, per il suo temperamento forte e per l’interessante storia d’amore con Mirko. Oltre che per il percorso di maturazione personale che sta mostrando al Grande Fratello.
Da un lato abbiamo Beatrice, che rappresenta un’Italia che apprezza i contenuti ed anche una forma di linguaggio un po’ più curata (perché il GF lo si può fare anche se si è persone colte). Dall’altra c’è Perla, che rappresenta quella tipologia di persona che vuole dimostrare forza e prevaricazione per partito preso, senza rendersi conto che l’ascolto, il rispetto della collettività e lo sforzo di immergersi in tematiche e riflessioni più ampie non può far altro che glorificare il percorso che sta facendo nella casa.
A voi la scelta: quale Italia volete essere?